Teramo sprofonda nell'abisso, le manifestazioni non si organizzano più, il Comune naviga a vista e la politica cambia i suoi orizzonti. Per cercare di garantire quei pochi eventi che a Teramo sono andati sempre bene sono scesi in piazza coloro che sono contro questa Amministrazione comunale oramai verso il tramonto. Congiuntamente Direzione Italia, Al Centro per Teramo e Fratelli d'Italia - AN riscontrano la mancata adesione da parte del Comune di Teramo alla consueta ed apprezzatissima manifestazione Bimbimbici. «Questa non si caratterizza solo come una passeggiata in bicicletta per famiglie e bambini, ma è una manifestazione che promuove tematiche di rilievo quali: educazione stradale, valorizzazione del parco e dei siti archeologici, con una giornata riservata alla mobilità sostenibile ed un concorso a premi indetto dal Ministero dell'Ambiente per la partecipazione delle scuole. Si tratta soprattutto di un occasione, mancata dal Comune di Teramo, per promuovere una serie di temi che noi riteniamo di importanza cruciale per la nostra città. Da qui la decisione di organizzare una mattinata per dare continuità ad un evento, che molte famiglie e bambini considerano un appuntamento fisso, tanto che si sono rivolti a noi per sapere la data, e ci hanno spinto ad organizzare un evento una volta saputo che non era prevista. La nostra manifestazione si svolgerà il 4 giugno, non durante la giornata nazionale della bicicletta (giornata stabilita dal Ministero dell'Ambiente) per tempistiche troppo stringenti. Il nostro obbiettivo è quello di non perdere un occasione e dar continuità ad un evento, anche se non in maniera ufficiale, che risulta essere largamente apprezzato. Organizziamo quest'iniziativa con spirito propositivo e l'intento di unire le forze collaborando assieme per la nostra Città». Alla faccia del famoso slogan che fu solo elettorale di "Teramo città del pedone e della bicicletta".