VIDEO- FOTO/ L'OPPOSIZIONE COMPATTA PRESENTA E FIRMA LA MOZIONE DI SFIDUCIA AL SINDACO BRUCCHI: «BISOGNA LIBERARE LA CITTA' DA QUESTA AMMINISTRAZIONE»
ASCOLTA LE INTERVISTE CLIKKA QUIOpposizione compatta scende in campo per dire al Sindaco Brucchi che il tempo è scaduto non solo per lui ma anche per questa maggioranza. Brucchi è diretto dai capibastone e non è una persona libera.Una Giunta eterodiretta e che pensa solo al suo futuro politico.Bilancio in predissesto e mancanza totale di indirizzo politico con un degrado politico amministrativo verso il quale non si può far finta di niente.Teramo va liberata. «Per noi la sfiducia si è consacrata con la surroga - spiega il capogruppo del Pd Gianguido D'Alberto - Brucchi non ha più una maggioranza che lo sostiene in consiglio comunale, si è preso 20 giorni di tempo per risolvere i suoi problemi ma ancora non ci riesce. La nostra città è ferma per colpa di questo immobilismo. Le opposizioni dicono basta con questi teatrini, è ora di chiarire se la maggioranza c'è oppure no. Quindi intraprenderemo una serie di iniziative in consiglio comunale prima tra tutte una mozione di sfiducia. L'opposizione è più che mai ferma e compatta. Rivolgiamo l'invito ai dissidenti della prima o della seconda ora. Il testo è pronto e sottoscritto. Chiediamo un atto di coerenza a coloro che hanno espresso il loro atto di sfiducia al Sindaco Brucchi e rendere chiaro quello che loro hanno detto, siamo convinti che non si tireranno indietro. Questa è una mozione aperta a tutti coloro che vorranno esprimere dissenso a Brucchi. Un Sindaco eterodiretto dai suoi capibastone e che continua ad affossare questa città».
L'invito a firmare la mozione arriva dal Movimento Cinque Stelle alla Lista Civica e ai dissidenti.
Fabio Berardini: «Ci rivolgiamo anche a Puglia, Campana e ai tre dissidenti. Queste persone devono prendere una posizione: o dentro o fuori. Non possiamo rimanere in un limbo con persone che giocano solo al rialzo. Ci rivolgiamo anche a Futuro In per firmare la sfiducia per farla discutere e presentarla e portarla in consiglio comunale come dicono anche loro e vedere se il Sindaco può andare avanti oppure no. C'è tempo fino a venerdì di questa settimana per inserire la mozione nel consiglio comunale del 6 giugno. Continueremo ad aspettarli fino a che non avremo le 13 firme.Al Comune di Teramo ci sarebbe anche un accordo Gatti-Mariani. Maria Cristina Marroni a tal proposito dichiara: «Sul comune di Teramo c'è un patto Gatti-Mariani per cui dietro a questi motivi di finta opposizione c'è una regìa dall'altro, un accordo fatto circa due anni fa. Mi auguro che ci sia vivamente la 13esima»
Paola Cardelli: «Chiedo di poter discutere questa mozione perchè questo è l'unico modo per poterlo dire ai cittadini e bisogna farlo in consiglio comunale. Se mancheranno le firme il gioco sarà chiaro».
Opposizione compatta più che mai stavolta. Gianluca Pomante dice: «Abbiamo dimostrato di essere compatti e questo è un elemento per dire che la maggioranza non esiste. L'attuale situazione di devastazione è il frutto del lavoro fatto dalle ultime tre giunte di centrodestra. I cittadini devono iniziare ad informarsi per attribuire la colpe a chi è responsabile di questa situazione. Inizierò presentare querele alla Procura contro chi ci definisce di non essere affidabili
Poi l'invito del Pd. Ilaria De Sanctis evidenzia che: «A firmare la mozione dovrebbe essere l'intera maggioranza dopo la devastazione che si è consumata nella nostra città».