Blitz e doppioblitz. Non è bastato il blitz della Polizia Municipale, che con tre pattuglie, accompagnate dai dirigenti del Comune, aveva verificato le condizioni degli scuolabus teramani, a costringere i titolari dell'impresa che ha in appalto il servizio a mettere completamente a norma i pulmini. Questa mattina, infatti, la Municipale ha creato due posti di blocco agli ingressi dell'area privata che ospita il parcheggio degli scuolabus, per verificare se le prescrizioni di ieri pomeriggio fossero state osservate. E le verifiche sono servite, visto che sono stati numerosi gli scuolabus multati dagli stessi agenti della Municipale.  Eppure, nel pomeriggio di martedì, erano state perfettamente indicate tutte le cose da sistemare, dai sedili mancanti di molle a qualche pneumatico da sostituire, da un estintore che mancava ai martelletti che servono a sfondare i vetri in caso di necessità. Invece, alla verifica su strada non tutto era a norma. E sono arrivate le multe. Ad ordinare il blitz della Polizia Municipale era stato lo stesso sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, anche alla luce della segnalazione di una madre preoccupata, e a poche ore dall'incidente di Corropoli, che ha visto uno scuolabus con quindici bambini finire fuori strada e appoggiarsi su un fianco, senza feriti gravi per fortuna, ma comunque di certo un episodio preoccupante. «Domattina – aveva annunciato il Sindaco Brucchi – effettueremo un ulteriore controllo perchè sulla sicurezza dei bambini non si scherza e vedremo, per ora ci hanno assicurato che verrà tutto sistemato per domattina». E invece, al mattino, sono arrivate le multe. L'assessore alla pubblica istruzione Caterina Provvisiero non è preoccupata anche perchè sta arrivando una squadra da Napoli della ditta Angelino per sistemare quelle cose che ancora non vanno come l'assenza di martelletti e luci di posizione ancora non funzionanti con tutti i pezzi di ricambio mentre pare che quatto o cinque mezzi non ancoa sistemati potrebbero non superare la revisione nelle prossime ore.