VIDEO-FOTO/ I SINDACI DEL CRATERE A CAMPOTOSTO CON LA COMUNITA' EUROPEA PER CHIEDERE FONDI E PROCEDURE PIU' SNELLE
Il Sindaco di Teramo oggi a Campotosto con la Delegazione della Comunità Europea per rappresentare le difficoltà e chiedere aiuti per la ricostruzione del tessuto sociale ed economico. «Per me è la seconda volta dopo Bruxelles e sono certo che l'Europa non ci deluderà. Questo è quello che si deve fare per Teramo, fatti non chiacchiere», dice il Sindaco mentre si trova sul posto.
Stamattina si è svolto il tavolo di lavoro con i Sindaci dei Comuni del cratere sismico per la verifica dell'individuazione delle aree per le soluzioni abitative in emergenza (S.A.E.) che è stata presieduta dal Governatore Luciano D'Alfonso.
La visita della delegazione del Comitato Europeo delle Regioni nei territori colpiti dal terremoto del Centro Italia è servita a toccare con mano i problemi lasciati dal sisma. In tarda mattinata si è svolto un incontro con i 23 Sindaci dei Comuni del cratere, presente anche l'on.le Andrea Cozzolino.
«E' stato dato il via libera alla ricostruzione - ha detto D'Alfonso - le pocedure devono essere di qualità. Le tragedie devono essere sottoposte a prevenzione da adesso in avanti».
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"Era importante far toccare con mano e, anche con il cuore, la condizione dei nostri territori colpiti dal sisma, la procedura attivata, le risorse finanziarie che abbiamo e il bisogno di risorse amministrative straordinarie. Hanno compreso che c'è bisogno di procedure all'altezza, di contezza e di validazione della consistenza delle priorità. C'è bisogno di copertura finanziaria, di velocità nel mettere in piedi i cantieri e di rimettere in campo ambizione e vitalità economica". Così il Presidente della giunta regionale, Luciano D'Alfonso, questa mattina ha commentato la visita di una delegazione del Comitato delle regioni europee per mostrare vicinanza alle comunità delle zone colpite dal terremoto del Centro Italia.
La delegazione, accompagnata dal Presidente D'Alfonso, era composta da 9 membri del comitato delle Regioni con a capo il presidente finlandese Markku Markkula e il suo vice belga, Karl- Heinz Lambertz, oltre all'onorevole Andrea Cozzolino, al vice presidente Giovanni Lolli e al sottosegretario Mario Mazzocca. "Noi - ha proseguito D'Alfonso - abbiamo necessità che si intervenga prima della tragedia in maniera tale da rendere resistenti i fabbricati delle civili abitazioni, i fabbricati industriali, l'edilizia strategica che ospita l'attività formativa ed educativa. Oggi abbiamo 23 Comuni nel cratere sismico e dobbiamo convincere e scuotere l'Europa affinchè produca risorse finanziarie che siano fuori dal piano di stabilità per rendere resistenza sismica rispetto a qualsiasi sollecitazione. Questa è la sfida del piano casa Italia in Italia ma abbiano bisogno di un piano casa a livello europeo che, con il dovuto anticipo, si faccia carico di rendere resistenti le strutture".