ATRI/ ABRUZZO CIVICO INDICA IL SUO CANDIDATO SINDACO: PAOLO BASILICO
Abruzzo Civico Atri, dopo la straordinaria partecipazione di Cittadini nell’incontro dello scorso Venerdì 17 Marzo, ancora una volta si è riunito in presenza dei vertici regionali e provinciali del Movimento, per discutere delle idee programmatiche del futuro della nostra Città.
Sono stati tanti i Cittadini partecipanti che hanno preso la parola, rimarcando con forza la grave situazione in cui versa la comunità e la necessità che questa Città meriti una NUOVA stagione politica e amministrativa.
La stagione della rottamazione ha insegnato che spesso questa ha fatto rima con improvvisazione, spregiudicatezza e cinico carrierismo, con i fallimenti che sono rinvenibili in più sedi. La stessa stagione si è accompagnata a quella degli annunci, degli slogan, della ricerca avvelenata dell’immagine più spendibile, dietro i quali, molto molto spesso, erano celate solo promesse mai mantenute e infime strumentalizzazioni.
Per tutto quanto detto, tanti amici hanno chiesto all'amico Paolo Basilico (già Sindaco di Atri dal 1993 al ’97, dal 2001 al 2004, dal 2006 per 6 mesi, Vice Presidente della Provincia dal 1999 al 2004 e Assessore al Lavoro da 2004 al 2006 ) di tornare in prima linea a guidare la nostra Città, per la quale non ha mai smesso di spendersi.
Più libertà di pensiero, più sensibilità, più orgoglio, più autorevolezza sono gli ingredienti giusti da cui ripartire per poter finalmente far rinascere Atri!
Basilico rappresenta una grande risorsa che Atri può avere a disposizione per il futuro che la città DEVE assolutamente riprendersi.
Basilico ha ringraziato tutti commosso per le parole di stima e affetto ricevute dai tanti presenti, ricordando sempre che la Politica, quella fatta seriamente, deve sempre tenere al primo posto le esigenze e il benessere dei cittadini.
Dichiarazioni di Basilico :
“Il lento e continuo declino che sta imprigionando Atri trova origine in innumerevoli concause: la grave crisi economica che non l’ha lasciata indenne, con tutte le inevitabili conseguenze; i danni dovuti al maltempo e ad una sequenza sismica senza precedenti hanno contribuito a peggiorarne le già precarie condizioni; si aggiunga a ciò l’assenza totale di azioni e scelte strategiche in grado di tracciare una nuova idea di Città, che DEVE necessariamente riprendere in mano il proprio destino!
Non nego la sorpresa, ma anche l’orgoglio di questa richiesta. Una eventuale accettazione della candidatura cambierebbe nuovamente le mie abitudini di vita degli ultimi anni, soprattutto perché so benissimo che il lavoro che spetta al nuovo Sindaco sarà pieno di insidie e faticosissimo. Cosi come sono certo che il nuovo Sindaco dovrà solo, con autorevolezza e sganciato dalle logiche partitiche ormai fuori moda, LAVORARE 24 ore al giorno, per far riappropriare Atri del giusto ruolo che le compete.
Mi accompagnano, in questi giorni, le parole del giudice Falcone, di cui abbiamo celebrato il XXV anniversario della morte : ”Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi.”
Un insegnamento alto che ci chiama in causa tutti e ci ricorda che è un DOVERE fare ognuno la propria parte, perché amministrare la cosa pubblica è il più nobile degli impegni”
F.to Aderenti e Simpatizzanti di Abruzzo Civico ATRI