Il giornalista Antonio D'Amore è il vincitore della seconda edizione del Premio Città di Siena. Tra i finalisti figuravano anche: "La natura esposta" di Erri De Luca e "La Guerriera dagli occhi" di Marco Rovelli. Il pomeriggio è stato aperto da un seminario dal titolo "Scrivere e pubblicare: officina dello scrittore e officina dell'editore a confronto". Subito dopo è stata la volta del Premio che ha visto la partecipazione di oltre cento scrittori provenienti da tutta la penisola, quattro sezioni a concorso, trentasei lettori, tre giurie tecniche, venti finalisti, dodici premiati. D'Amore è stato premiato con una scultura dello scultore Paolo Morandi in una città che considera anche sua visto che qui ha trascorso gli anni del liceo e dove ha lasciato e ritrovato tanti amici. Grande l'emozione del giornalista teramano che non si aspettava un riconoscimento tanto importante per la sua carriera giornalista ma che ha apprezzato tantissimo. Una vittoria che ha voluto dedicare alla figlia Giulia.