ELEZIONI/AFFLUENZA IN CALO IN ABRUZZO. AL VOTO SOLO IL 66,52% DEI VOTANTI. ALL'AQUILA E AD AVEZZANO E' BALLOTTAGGIO
Affluenza in calo in Abruzzo per il voto amministrativo che ieri ha portato alle urne 260 mila abruzzesi in 50 comuni. Al voto si è recato il 66,52% degli elettori contro il 71,42% della precedente tornata elettorale. Un dato preoccupante ma sensibilmente superiore a quello nazionale che si è assestato al 60,07%. I più fedeli al voto si sono dimostrati gli elettori della provincia dell'Aquila con il 70,38% (meno nel capoluogo che si è fermato al 67,77% nonostante una campagna elettorale lunga e molto combattuta).Dati in linea con quelli nazionali.
All'Aquila è ballottaggio tra Americo Di Benedetto (centrosinistra) e Pierluigi Biondi (centrodestra), per eleggere il nuovo sindaco. I due candidati sono divisi da pochi punti percentuali. Nessuno dei due ce l'ha fatta al primo turno (dovevano superare il 50%). All'Aquila nonostante l'alta media di votanti (67,7%), rispetto a quella nazionale (61%), c'è stato un calo rispetto al primo turno delle amministrative 2012 (72,3%). Ma il dato ancora più significativo è l'astensionismo: 33,3%.
Si va al ballottaggio tra il sindaco uscente Gianni Di Pangrazio e l'ex assessore Gabriele De Angelis, come nelle previsioni. Stando alle proiezioni arrivate in nottata, su 50 schede scrutinate nelle 48 sezioni, il primo cittadino uscente Di Pangrazio ha una percentuale pari al 43,83% mentre lo sfidante De Angelis si attesta al 34,63%.