Teramo è paralizzata a causa delle precarie condizioni in cui versa il Comune per la crisi interminabile che investe l'Ente. La situazione è al limite del collasso. I cittadini lo sanno, il Sindaco ne è conscio? Un esempio tra tutti, gli eventi inclusi nel Giugno Teramano che nessuno conosce. Non è stata fatta una presentazione, non si conosce l'elenco delle manifetazioni ed è tutto un caos. Salta intanto la rievocazione storica che doveva essere il fiore all'occhiello del Giugno Teramano. Era in calendario per il 20 ma la Giunta non c'è ancora e quindi è tutto bloccato. Ma cos'era questa rievocazione? Il tutto faceva riferimento alla venuta in città della regina Giovanna che per mettere la pace a Teramo invio' dei paceri. La rievocazione non è altro che l'episodio precedente della Festa della Pace. Erano previsti figuranti con carrozza e cavalli, ed un percorso con la visita in Duomo fino a Madonna delle Grazie con musiche dell'epoca che avrebbero ricreato l'episodio specifico voluto dalla regina Giovanna con cena e con tutto quello che si mangio' all'epoca, pagando solo 15 euro. E così anche l'unica manifestazione che doveva essere organizzata dal comune salta. Ieri sera intanto si è svolta la serata dedicata alla danza che ha portato un discreto numero di persone in piazza Martiri con il solito problema delle onde sonore che mette in pericolo ogni volta la torre del Duomo. Don Aldino ha segnalato ancora una volta il problema e l'attenzione è stata massima per tutta la sera. Certo questa storia dovrà essere risolta perchè il rischio, se si va avanti così, è che nessuno organizzerà più eventi nel cuore della città per paura di un eventuale crollo della torre.