CRISI AL COMUNE DI TERAMO/ ESCONO DALLA MAGGIORANZA FALASCA E CACCIONI MENTRE SBRACCIA ASPETTA LA GIUNTA. TUTTI FIRMANO IL DOCUMENTO
I conti non tornano e non tornano per niente visto che stasera Vincenzo Falasca e Alfredo Caccioni sono usciti dalla maggioranza anche se hanno firmato il documento programmatico del Sindaco. Mimmo Sbraccia per adesso rimane nella sua lista in attesa del varo della Giunta del Sindaco previsto per domani.
«Abbiamo firmato il documento perchè si parla di un cambiamento di metodo e di merito, come questo si espliciterà lo si saprà domani quando il Sindaco farà la Giunta. La maggioranza per noi - spiegano Caccioni e Falasca - non è piu' coesa e la firma non puo' ricomporre una maggioranza che non c'è più e noi abbiamo deciso oggi di non essere più organici a questa maggioranza. Daremo una specie di appoggio esterno. Per me puo' fare anche la giunta a 20 - dice Falasca - noi a questo gioco non ci stiamo più. La maggioranza si è sgretolata oramai...Per me al centro c'è Teramo e questa vicenda che si è allungata per due mesi è una vergogna. Il documento andava firmato perchè altrimenti ci avrebbero accusato di volere il Commissario - conclude Caccioni».
Diversa la posizione di Mimmo Sbraccia che per ora rimane in maggioranza e aspetta la nuova Giunta per capire se Canzio ci sarà oppure no: «Io sono rimasto nella mia lista. Ora vediamo come sarà la nuova giunta - dice Sbraccia - Ho firmato perchè contrario al commissario. Noi ora stiamo parlando senza sapere che farà Brucchi domani».
Il documento dunque è stato firmato dai 18 consiglieri presenti ma due sono usciti. Alla riunione non c'era la Lista Civica e Fdi-An. La firma è stata apposta solo perchè nessuno vuole il commissario e siccome non si prevedono neppure consigli comunali da qui a fine settembre, l'amministazione è salva fino a dopo l'estate. Poi si vedrà compatibilmente con la nuova legge elettorale. Domani Brucchi renderà pubblica la Giunta a sette come annunciato in consiglio comunale anche se, Paolo Gatti ha chiesto otto assessori. Per ora dormiamoci su perchè la situazione non è per nulla buona anche se il Sindaco ha confessato ai consiglieri di stare tranquillo. Secondo noi, invece, c'è poco da stare tranquilli.