• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
Riaperta oggi la strada simbolo del terremoto 2017, la 365, nell'abitato di Bisenti, crollata a febbraio mentre, già chiusa per i danni del terremoto e della neve, era in corso un sopralluogo della Provincia con la Protezione Civile e i Vigili del fuoco. Quelle immagini sono state trasmesse per giorni dai media locali e nazionali: il segno di una terra fragile scossa dalle calamità naturali e dalla mancaza di una seria manutenzione. La Provincia l'ha riaperta in soli tre mesi anticipando più di 22 milioni di euro. "Non si tratta di un'inaugurazione - precisa il presidente Renzo Di Sabatino - vogliamo condividere questo risultato con tutti coloro che nell'emergenza e dopo, nella fase della programmazione, del reperimento dei finanziamenti e dei lavori, hanno consentito quello che è considerato dagli addetti ai lavori un piccolo miracolo nel panorama della ricostruzione pubblica del Centro Italia del post terremoto. Un risultato ottenuto grazie alla determinazione e alla preparazione di una squadra formata dal consigliere delegato alla viabilità, Mauro Scarpantonio, dai nostri ingegneri e dai nostri tecnici, dal dirigente Leo Di Liberatore. Una squadra che si è misurata con ordinanze, carte e progetti per far partire i cantieri in tempi umani cercando la collaborazione delle Strutture commissariali per la ricostruzione, dell'Anas, della Dicomac e della Protezione Civile. La testimonianza di una pubblica amministrazione che funziona anche se, va precisato, noi, come le altre Province italiane, non abbiamo ancora avuto dal Governo e dal Parlamento le risposte giuste e, nonostante l'evidenza dei conti, continuiamo a non avere fondi sufficienti per le manutenzioni e per gli investimenti per le strade e le scuole. Perchè non basterà ricostruire il danneggiato, se lo Stato non restituisce agli enti locali i finanziamenti per la cura del territorio, le strade e le scuole continueranno a non essere sicure".