si starebbe preparando alle dimissioni in vista delle prossime elezioni in Parlamento annunciate per la primavera del 2018. Lo avrebbe fatto capire stamattina nella conferenza dei capigruppo, o meglio qualche consigliere comunale avrebbe capito questo quando il primo cittadino si è impegnato a portare in consiglio gli atti propedeutici all'approvazione del bilancio.
«Il Sindaco ha detto che porterà i documenti al bilancio per fine luglio, primi giorni di agosto. Non capiamo come mai - dice Fabio Berardini - ci sia tutta questa velocità sul bilancio. Forse Brucchi sta pensando di candidarsi al Parlamento?».
Il primo cittadino spiega che non è questa la sua intenzione ed evidenzia che: «Io ho risposto a Puglia in conferenza capigruppo quando mi parlava di portare in consiglio atti deliberativi ma il riferimento era generico e non riferibile al solo bilancio. Io non ho alcun problema a farlo - ho detto - D'Alberto poi, mi ha accusato di voler passare l'estate nascondendomi dietro ad un dito. Io ho spiegato a D'Alberto a mano a mano che avremo gli atti in mano organizzeremo consigli deliberativi».
Ma a mandare Brucchi a casa non c'è riuscita fino ad ora l'intera minoranza facendo una figuraccia non da poco, nonostante i numeri siano come non mai dalla loro parte. In quindici giorni non sono stati in grado di andare da un notaio per apporre le 17 firme e di decretare la fine del consiglio comunale per dissidi interni in corso soprattutto tra Pd e l'altra parte fuoriuscita nei giorni scorsi. Si puntava alla sfiducia in consiglio. E neppure quella ci sarà. Almeno ad oggi.
Per la cronaca, la conferenza di oggi ha deciso la convocazione a seguire, di un consiglio comunale (per l'11 luglio dopo la Questione Time che partirà alle 9) per parlare dell'ospedale unico che dovrà essere costruito (e in questo almeno c'è l'unità totale) nel comune di Teramo.
E quindi oggi il Sindaco si è fatta una bella risata dicendo ai presenti: «Mandatemi a casa ma tanto non ci riuscirete...». E come dargli torto visto quello che è accaduto in queste settimane.
Brucchi pero' un avvertimento ed una promessa l'ha voluta fare oggi: «Faro' stampare il giorno che mi manderanno a casa un sei per tre a mie spese con tutti i nomi di coloro che mi hanno sfiduciato facendo arrivare il Commissario a Teramo».
La riunione del Consiglio Comunale (Sala Ipogea) è fissata in seduta pubblica, in 1^ convocazione per il giorno martedì 11 luglio 2017, alle ore 10.00 ad oltranza, per la trattazione dei seguenti argomenti:
1) Interrogazioniedinterpellanze;
2) Teramo e il nuovoOspedale:una scelta strategica.
N.B.: Il Consiglio Comunale, già fissato per il giorno 13 luglio, non si terrà.