AM CONSORZIO PINETO/ I SINDACATI: «INSOSTENIBILI LE CONDIZIONI DI LAVORO DEGLI ADDETTI AI SERVIZI DI IGIENE AMBIENTALI»
Fiadel e Cgil denunciano la situazione lavorativa dei dipendenti dell’A.M. Consorzio di Pineto che svolgono servizi igieni ambientali ( raccolta e trasporto rifiuti) nei comuni di Castellalto e Canzano.
«La A.M. Consorzio, vincitrice del bando per la raccolta differenziata nei comuni sopra menzionati, dal 1° giugno 2017 è subentrata ad un’altra Azienda, da quella data le condizioni di lavoro dei dipendenti sono peggiorate in maniera significativa, solo per fare alcuni esempi:
-non hanno un locale spogliatoio, i lavoratori sono costretti a cambiarsi gli indumenti in macchina;
- nessun strumento per il rilevamento presenze;
- contratti di lavoro non conforme né all’accordo sindacale del 31/05/2017 né al progetto-tecnico presentato dall’Azienda;
- mezzi di raccolta non idonei alla morfologia dei territori;
Il 07/06/2017 e il 26/06/2017 abbiamo denunciato questa situazione sia all’Azienda sia ai sindaci dei comuni di Castellalto e Canzano, a tutt’oggi c’è stato solo un silenzio assordante soprattutto da parte dei comuni che avrebbero l’obbligo di far rispettare il capitolato d’appalto, si legge nella nota di Massimo Di Carlo e di Amedeo Marcattili.
I LAVORATORI NON SONO CITTADINI DI SERIE B
NEL DENUNCIARE PUBBLICAMENTE QUESTO STATO DI COSE INTOLLERABILE CHIEDIANO, A TUTTI GLI ATTORI INTERESSATI, CHE SI PONGA FINE NEI PROSSIMI GIORNI A QUESTA SITUAZIONE INDECENTE, SE CIO’ NON DOVESSE VERIFICARSI METTEREMO IN CAMPO TUTTA LA NOSTRA CAPACITA’ DI LOTTA AFFINCHE’ I DIRITTI DEI LAVORATORI VENGANO RISPETTATI.