MARIANI RIEMPIE L'ACQUAMARINA, TANTA GENTE (ANCHE DI CENTRODESTRA), C'E' VOGLIA DI NUOVO?
Una nuova spinta e una nuova energia per il Pd a Teramo con lo scopo di coinvolgere persone nuove. E' stato questo il senso della prima riunione, di una serie, organizzata dal capogruppo del Pd in consiglio regionale Sandro Mariani, che ieri ha tenuto un incontro nella sala convegni del ristorante Acquamarina a San Nicolo' a Tordino. Una nuovo incontro aperto alla città di Teramo è in programma per il mese di settembre. C'erano oltre 250 persone, anche elettori del centrodestra di San Nicolò presenti all'incontro, ma soprattutto tanti esponenti del centrosinistra, e questo significa che il Pd riesce ad attrarre la platea o che, più probabilmente, è la voglia di voler credere ancora in qualcuno di "nuovo" a portare, ancora gente a prendere parte ad incontri politici di questo genere.
Mariani, "scortato" da Maurizio Verna e dal presidente della Provincia Renzo Di Sabatino ha assicurato il suo massimo impegno personale, per dare una svolta alla Città di Teramo gravemente ferita da una politica che da anni oramai non ha più nulla da dir,e con questo centrodestra che si trascina a fatica per ancora qualche altro mese, prima dell'arrivo del commissario.
Mariani ha anche criticato coloro che lo hanno definiscono essere un "camplese in arrivo a Teramo Città", e tra i primi impegni da portare avanti la chiusura definitiva della discarica La Torre, che costa e pesa sulle spalle dei teramani, ogni anno, per oltre 600 mila euro.