Leggiamo con piacere che qualcuno si e' accorto della situazione di degrado in cui versa quartiere San Benedetto, ma restiamo perplessi sul fatto che se qualcuno avesse voluto adoperarsi per tale situazione ne ha avuto tutto il tempo e invece,chissà perché,se ne e' accorto solo ora?L' associazione "Stare Insieme"sin da quando si e' costituita, si e' occupata della zona di cui parla , nel suo articolo, il signor Gianguido D'Alberto. La struttura in questione,se ristrutturata ,offre possibilità di diverse attività in un quartiere bisognoso di momenti di aggregazione e per questo "Stare Insieme" ha chiesto al primo cittadino di risanare la situazione ed ha offerto il proprio aiuto per eseguire i lavori necessari. Abbiamo parlato diverse volte con il sindaco Maurizio Brucchi, ci siamo interfacciate con i funzionari del settore urbanistica e abbiamo appreso dalle risposte ,seppur diverse tra loro,che c'era un contenzioso con il signor Irelli,ma in realtà nessuno conosce la situazione nello specifico come invece dovrebbe . Non contenti delle informazioni ricevute la nostra ultima spiaggia è stata appunto il signor Irelli, che ci ha fornito una versione dei fatti completamente opposta a tutto ciò che fino ad allora c'era stato raccontato . Ora noi abbiamo una sola pretesa :quella che ci vengano date delle risposte pubbliche perché è giusto che la gente sappia,perché è giusto che un ufficio lavori per essere in grado di fornire risposte ai cittadini.Siamo certi che arriveranno e ci auguriamo arrivino subito... non a ridosso delle prossime elezioni. Il Direttivo di "Stare Insieme"