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Con una nota l'assessore delegato alla Polizia Municipale Franco Fracassa replica alle polemiche innescatesi ieri anche sui social sull'installazione "nascosto" dell'autovelox davanti al supermercato Oasi e spiega che: «Con il posizionamento dell’autovelox in località Piano D’Accio, l’amministrazione comunale di Teramo persegue obiettivi di tutela della sicurezza stradale e non di cassa. Secondo i dati in possesso del Comando di Polizia Locale di Teramo, la S.S. 80 nel tratto Piano D’Accio – San Nicolò, è da sempre teatro di gravi sinistri stradali con feriti dovuti principalmente alla circolazione dei veicoli ad una velocità non adeguata, di cui 2 con esito mortale, uno avvenuto proprio all’altezza dell’attuale posizionamento dell’autovelox (nei pressi della ferramenta di fronte il supermercato Oasi) e l’altro poco più avanti nei pressi del locale Commerciale Trony. Il predetto tratto di strada è inserito nel decreto prefettizio che individua i tratti di strada sui quali tale installazione è consentita, sentiti gli organi di polizia stradale competenti per territorio e su conforme parere degli enti proprietari, tenendo conto del tasso di incidentalità, delle condizioni strutturali, plano-altimetriche e di traffico della strada. La Prefettura di Teramo, a seguito di comunicazione del Comando di Polizia Municipale di Teramo, indica mensilmente, a mezzo stampa ed altri mezzi di comunicazione, date e posti nei quali saranno posizionati le strumentazioni di autovelox e telelaser per verificare la corretta velocità dei mezzi sulle strade. Nel corso dell’anno 2017, sono 1.475 (n. 210 di media mensile), gli accertamenti per violazioni al limite di velocità imposto dall’Ente proprietario della strada, di cui 348 con superamento del limite di velocità ricompreso tra 10 e 40 Km/h. Il Comando di Polizia Locale di Teramo, esegue i controlli di polizia stradale secondo quanto previsto dal codice della strada e dalle circolari del ministero dell’interno, posizionando, altresì, anche la cartellonistica a terra di postazione autovelox non prevista in quel tratto di strada, in quanto sussiste ben visibile e preventivamente segnalata quella fissa. Si avvisa la cittadinanza, contrariamente da quanto sostenuto da alcuni, che i veicoli di polizia stradale durante i controlli, una volta verificata la presenza di idonea segnaletica, non devono azionare i dispositivi luminosi né tantomeno quelli acustici», conclude Fracassa. A chi legge il compito di capire se le spiegazioni del Comune reggono oppure no.