- “Cosa è successo l’8 e il 9 maggio alla nostra acqua?”, svoltosi sabato 20 maggio 2017 con la presenza di Maurizio Di Giosia, Direttore amministrativo della ASL di Teramo, Francesco Chiavaroli, Direttore Generale dell’ARTA, Antonio Forlini, Presidente della Ruzzo Reti SpA, e Renzo Di Sabatino, Presidente della Provincia di Teramo;
- “La situazione del Gran Sasso”, svoltosi sabato 17 giugno 2017 con la partecipazione di Igino Lai, Direttore Generale Strada dei Parchi SpA, Stefano Ragazzi, Direttore Laboratori dell’INFN, Giovanni Lolli, Vicepresidente Regione Abruzzo, e Tommaso Navarra, Presidente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
L'OSSERVATORIO INDIPENDENTE DELL'ACQUA DEL GRAN SASSO ALLA REGIONE: «APRITE IL TAVOLO ALLA SOCIETA' CIVILE»
L’Osservatorio Indipendente sull’Acqua del Gran Sasso ha inviato una lettera al Presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, al Vicepresidente, Giovanni Lolli, al Sottosegretario alla Presidenza della Giunta con delega all’Ambiente, Mario Mazzocca, e al Presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, per chiedere nuovamente che il Tavolo tecnico sull’emergenza dell’acquifero del Gran Sasso, creato dalla Regione, venga aperto alla partecipazione dei rappresentanti dell’Osservatorio.
Di seguito si riporta il testo della nota inviata al Presidente D’Alfonso.
Le rappresentanze locali delle Associazioni WWF, Legambiente, Mountain Wilderness, ARCI, ProNatura Laga, Cittadinanzattiva, Guardie Ambientali d’Italia, FIAB, CAI, Italia Nostra e FAI hanno dato vita da alcuni mesi ad un Osservatorio Indipendente sull’Acqua del Gran Sasso.
L’Osservatorio è nato con l’obiettivo di essere parte attiva nel confronto in atto sulla situazione dell’acquifero del Gran Sasso e la sua messa in sicurezza, cercando di informare e coinvolgere la cittadinanza su aspetti di primaria importanza per il nostro territorio.
Fino ad oggi l’Osservatorio ha organizzato due partecipati incontri pubblici a Teramo: