×

Avviso

Non ci sono cétégorie
Tuona contro l'amministrazione comunale di Teramo, il consigliere Gianguido D'Alberto dopo le ferie che la ditta Macinati ha concesso ai suoi dipendenti. «L'ulteriore interruzione dei lavori di Corso San Giorno, che sconfessa anche l'ultimo falso annuncio dell'amministrazione, è dovuta realmente al sacrosanto diritto di ferie degli operai o alla più verosimile mancanza del materiale necessario per completare la pavimentazione centrale? Pare infatti che ad oggi il materiale occorrente previsto per il completamento della pavimentazione centrale sia disponibile e sufficiente a coprire solo fino all'altezza di via Carducci, con il rischio serio di ulteriori prolungamenti dello stop o rallentamenti nei lavori. Ed è gravissimo che, nonostante le segnalazioni e le denunce, ad una settimana dalla scadenza contrattuale ci si trovi in questa situazione rispetto alla quale l'amministrazione non risponde con chiarezza - denuncia il consigliere Giaguido D'Alberto -  Il 23 agosto da contratto dovevano essere completati i lavori. Oggi la conclusione non è neppure prevedibile considerato che, dopo il rigetto che noi dell'opposizione abbiamo sollecitato della inaccettabile proposta di fine lavori a dicembre, ad oggi non esiste un cronoprogramma certificato. Una situazione gravissima rispetto alla quale continuiamo a chiedere che si creino le condizioni affinché, dopo l'agognata riconsegna del corso a fine lavori, si accertino le responsabilità e chi ha sbagliato paghi e si attivino gli strumenti per penali, risarcimenti e indennizzi. Non accetteremo la compensazione delle responsabilità perché questa vicenda sta già mietendo le sue vittime nelle massacrate attività commerciali del centro storico che hanno subito danni incalcolabili dal triplicarsi dei tempi dei lavori. Ma più in generale è necessario risarcire il danno alla città e ai suoi cittadini che da tempo ormai non sono tutelati da questa amministrazione», conlude D'Alberto.