
Quel che è vero è che nella casse e nella disponibilità del Comune non vi era alcuna somma da spendere per Villa Carosi.
Orbene, se rispetto alle iscrizioni di somme esistenti in bilancio può essere riconosciuta al consigliere Tucci la “buona fede”, perché obiettivamente “non conosce la materia”, la stessa situazione non può valere rispetto all’affermazione secondo la quale l’esecuzione dell’intervento da parte della Regione Abruzzo di Euro 750.00,00 su Villa Carosi avrebbe “ probabilmente mitigato l’effetto della frana “ di Ponzano.
Tale affermazione dimostra la mala fede del geologo consigliere Tucci, il quale è ben consapevole della gravità ed irreversibilità del fenomeno franoso attivatosi in località Ponzano e della impossibilità di effettuare interventi efficaci per la eliminazione del rischio.
La verità è che il consigliere Tucci, totalmente assente da Civitella durante il terremoto, l’eccezionale nevicata e la frana, al solo fine di recuperare un po’ di visibilità, è pronto oggi solo a giudicare chi, in un anno di gravissime difficoltà, ha cercato di fare e dare il massimo per la comunità locale.
Quel che chiedo invece a Tucci è un incontro pubblico in località Ponzano, nel corso del quale, alla presenza della popolazione, dei responsabili del Genio civile, dei Centri di competenza intervenuti –Università coinvolte- e della protezione civile, vorrà ribadire quanto affermato nella sua lettera.
Concludo rinnovando a Tucci l’invito a voler collaborare nell’interesse esclusivo della comunità di Ponzano, seppur nel rispetto dei reciproci ruoli.
Il Sindaco Cristina Di Pietro