SINISTRA ITALIANA A QUARESIMALE: «QUESTI SONO POSIZIONAMENTI PERSONALI ALTRO CHE CIVISMO»
L’adesione del sindaco di Campli Quaresimale all’articolazione sudista della Lega di Salvini ha animato negli ultimi giorni la discussione politica in provincia di Teramo a partire dalla sua partecipazione al raduno di Pontida con tanto di fascia tricolore dimostrando uno scarso rispetto oltre che istituzionale anche politico rappresentando un comune del centro-sud ad una manifestazione di un partito che ha ancora come obiettivo cardine nel proprio statuto la secessione della Padania. Poco prima della notizia ufficiale dell’adesione a “Noi con Salvini” abbiamo addirittura letto una nota congiunta della coalizione che amministra Campli in cui ci si affretta non solo a difendere il sindaco ma soprattutto a “rassicurare” sulla natura civica della lista e della giunta, come se bastasse la parolina magica “civismo” per essere estranei a fatti e scelte squisitamente politiche nella sostanza. Come Sinistra Italiana intendiamo stigmatizzare questo uso distorto delle parole e denunciare con forza le incongruenze e le scelte degli attori politici ed istituzionali, la vicenda del sindaco di Campli migrato da Forza Italia alla Lega in cerca di maggior fortuna elettorale rappresenta esclusivamente un posizionamento politicista e personale che non fa certo onore al paese che rappresenta e al nostro territorio provinciale.
Sinistra Italiana – Federazione di Teramo