La Fondazione Tercas ha aderito anche quest’anno all’ iniziativa
INVITO A PALAZZO promossa dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) che prevede, ogni primo sabato del mese di Ottobre, l’apertura e le visite guidate delle sedi storiche degli Istituti associati, offrendo la possibilità ai cittadini e ai turisti di visitare Palazzi normalmente non aperti al pubblico.
L’iniziativa si svolge con il patrocinio della Commissione nazionale Unesco, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Ritenendo tale iniziativa di particolare interesse, l’ACRI ha esteso anche alla Fondazioni e Casse di Risparmio la possibilità di partecipare.
In occasione di questa XVI edizione, che si terrà
sabato 7 ottobre dalle ore 10 alle 19, i visitatori di
PALAZZO MELATINO a Teramo, sede della Fondazione Tercas, potranno vedere con
ingresso gratuito - oltre che le collezioni di ceramiche antiche e moderne e i ritrovamenti archeologici - anche un dipinto della sua Raccolta d’Arte che sarà esposto per la prima volta al pubblico:
Ritratto del Cardinale Giulio Acquaviva (1546-1576 - attribuito alla scuola del Tiziano.
L’esposizione del Dipinto rientra nell’ambito di un progetto - promosso dall’Amministrazione Comunale di Atri e sostenuto dalla Fondazione Tercas - di conoscenza e di valorizzazione della storia della famiglia Acquaviva d’Aragona, per cui già due anni fa ad Atri, città di cui furono Duchi, si è tenuto un Convegno, realizzato in collaborazione con la Pontificia Università Gregoriana, sull’opera di Padre Claudio Acquaviva (1581-1615), quinto Preposito Generale della Compagnia di Gesù, nonché zio del Cardinale Giulio.
I visitatori potranno conoscere il profilo storico del Cardinale attraverso una scheda redatta dal professor
Roberto Ricci dalla quale emergono, tra l’altro, nuovi ed inediti elementi biografici tra i quali figura la sua amicizia con
Miguel de Cervantes, l’autore del Don Chisciotte!
Palazzo Melatino, dalle 17 alle 19, ospiterà, inoltre, i partecipanti all’evento
LECTUS tra i quali il Presidente
Enrica Salvatore che leggerà un brano tratto da
L’Arminuta della “teramana”
Donatella di Pietrantonio, vincitrice della recente edizione del
Premio Campiello.
Ricordiamo che
Palazzo Melatino è aperto ai visitatori - non solo in questa occasione – ma tutto l’anno negli orari di ufficio: la mattina dalle 8 alle 14 ed anche nei pomeriggi di lunedi, martedi e giovedì dalle 14 alle 18.