MONTORIO / SI SPACCA IN DUE IL GRUPPO "SI PUO' FARE"
Si spacca a Montorio il gruppo "Si può fare". Il rinnovo dei vertici del Pd produce una frattura insanabile nel gruppo, così a distanza di pochi minuti, sono stati diffusi due comunicati. Il primo è del nuovo gruppo "SI PUO' FARE MONTORIO E FRAZIONI 2.0" che in ossequi allo spirito iniziale, così recita la premessa, prende le distanze dall'amministrazione. L'altro, invece, esprime il proprio appoggio a Di Centa.
Ecco i comunicati
COMUNICATO 1 - SI PUO' FARE TERAMO E FRAZIONI 2.0
“Tutto inizia da un sentimento di profonda insoddisfazione per l’attuale situazione politico-amministrativa, dalla raggiunta consapevolezza che non è più il tempo delle lamentele e che per provare a cambiare le cose è necessario passare all'azione.” Iniziava così la lettera aperta ai cittadini di Montorio al Vomano, inserita nella prima pagina del programma elettorale della lista civica “Si Può Fare Montorio e Frazioni”, che a maggio 2014 è risultata premiata dagli elettori ed è attualmente al governo del Paese.
Bene, con gli stessi identici propositi nasce il nuovo gruppo consiliare “Si Può Fare Montorio e Frazioni 2.0” al quale aderiscono cinque consiglieri di maggioranza, in profondo disaccordo con tutti gli altri componenti dell’attuale compagine amministrativa che hanno invece deciso, in autonomia e senza la preventiva e completa informativa e condivisione con il gruppo, di intraprendere un percorso politico diverso. Tale percorso si è concretizzato con la campagna di tesseramento nel Partito Democratico comunale, in maniera diretta e attraverso il coinvolgimento di parenti e persone vicine, funzionale a sostenere una nuova lista, opposta al precedente direttivo del locale Circolo del PD, che ha ottenuto la vittoria nel recente Congresso. Peccato che all’interno di questa lista, e comunque nell’entourage che l’ha sostenuta, si registrano molti dei precedenti compagni di partito dai quali si erano prese le distanze, in totale disaccordo con la visione complessiva dell’impegno politico ed amministrativo.
Da parte nostra rinnoviamo il nostro impegno civico, che riteniamo possa essere svolto con spirito costruttivo e dialogante con tutte le altre forze politiche, ad ogni livello, quindi senza alcuna sudditanza rispetto a chi amministra enti sovra comunali, e pertanto ha il dovere istituzionale di recepire le istanze di tutti i territori e delle rispettive comunità, a prescindere dall’appartenenza o meno allo stesso schieramento, o addirittura alla stessa corrente di partito.
Forse per qualche osservatore sarebbe stato più opportuno rassegnare le dimissioni, che avrebbero sancito definitivamente la fine dell’attuale consigliatura e lasciato un vuoto amministrativo, proprio nel momento in cui si sta concretizzando il buon lavoro svolto da tutti i consiglieri delegati ed assessori, oltre che naturalmente dal Sindaco Giovanni Di Centa, nella straordinarietà legata agli eventi sismici ed atmosferici dell’ultimo biennio.
Il senso di responsabilità che nutriamo nei confronti dei cittadini ci orienta, almeno per il momento e fino a quando sussisteranno le condizioni, a dare continuità all’azione amministrativa nell’ambito della stessa maggioranza, ma attraverso l’assunzione di una posizione autonoma con la costituzione del nuovo gruppo consiliare.
In questo nuovo percorso amministrativo aderisce anche l’assessore Alfonso Di Silvestro, che condivide completamente l’orientamento assunto dai cinque consiglieri.
L’obiettivo resta quello di portare a termine il mandato nel rispetto del programma elettorale presentato ai cittadini, intendiamo quindi garantire continuità ad un sogno che, siamo certi, non è soltanto nostro, ma anche di tanti elettori che in noi hanno visto il vero “cambiamento”. Con questo spirito saremo accoglienti verso tutti coloro che si identificano con la nostra visione dell’impegno amministrativo, che è e deve restare civica, quindi estranea a logiche di partito che al momento, come riscontrato anche nel nostro Paese, non producono i migliori risultati per le comunità amministrate.
I componenti del nuovo gruppo consiliare
“Si Può Fare Montorio e Frazioni 2.0”
Eleonora Cimini
Angela Di Giammarco
Giancarlo Foglia
Sergio Rossi,
Agnese Testa
COMUNICATO 2 - SI PUO' FARE TERAMO E FRAZIONI
<< Spero un elemento sia chiaro: Non saremo mai una forza Partito. Per noi è fondamentale cambiare il modo di far politica: Partecipazione e Trasparenza. Le conseguenze sono negli strumenti decisionali, se il numero dei consiglieri è stato ridotto sensibilmente, una delle conseguenze è una diminuzione della rappresentatività in termini socio economici e territoriali. Per questo motivo occorre ancor più trovare tempi e modi di coinvolgimento dei cittadini nelle scelte. Non vi devono essere deleghe in bianco, né a persone, né a Partiti, né a Gruppi. Abbiamo al centro solo Montorio, i suoi cittadini, le sue famiglie, le imprese ed i lavoratori, le associazioni. Ognuno può aderire liberamente, non vengono chieste abiura o tessere da strappare o da prendere. Si aderisce come liberi cittadini. Tutto questo per chiarezza, spero.........>> scriveva e dichiarava pubblicamente Gianni Di Centa, oggi Sindaco di Montorio, rintracciabile anche su un post Facebook datato 29 ottobre 2013. Era alla base della nascita del gruppo Si Può Fare Montorio e Frazioni nato per includere e non per escludere.
Abbiamo appreso nella riunione di maggioranza di ieri sera che i consiglieri Sergio Rossi, Angela Di Giammarco, Giancarlo Foglia, Eleonora Cimini e gli assessori Agnese Testa (ex capogruppo) ed Alfonso Di Silvestro fuoriescono dal gruppo Si Può Fare.
Per quanto ci riguarda, noi rimaniamo fedeli al mandato che i cittadini hanno dato al nostro gruppo, ci interessa lavorare affinché si ottengano risultati per il paese, soprattutto in questo periodo molto difficile a seguito degli eventi naturali subiti dal territorio, ci interessa dare priorità a Montorio e le sue Frazioni, con il polo scolastico, la residenza per anziani, l’ampliamento e la sistemazione dei cimiteri, la scuola materna a Leognano, il centro per disabili a Collevecchio, il polo dell’infanzia in via De Dominicis, la sicurezza dei cittadini con il progetto di defibrillazione precoce e la vigilanza notturna, alcune delle questioni sui cui stiamo lavorando concretamente e che ci interessa portare a termine. Riteniamo tutto il resto, come la posizione assunta dagli ex Si Può Fare, solo azioni dannose per la comunità, egocentriche ed autoreferenziali.
Siamo sconcertati, ma continuiamo a percorrere la strada intrapresa, sostenendo più che mai il Sindaco Gianni Di Centa, uomo capace, presente fra la gente e che ogni giorno mette la propria faccia, senza risparmiarsi, su ogni questione del paese.
Come scriveva Gianni Di Centa nell’ottobre 2013, oggi Sindaco, a noi piace includere, è nostro interesse discutere con tutti coloro che hanno idee nuove per il paese, a prescindere dall’appartenenza politica, e prendiamo con molto interesse il rinnovamento della sezione locale del Partito Democratico, rinnovatosi nel proprio direttivo per la quasi totalità. Partito con cui abbiamo sempre avuto nelle direzioni superiori, provinciale, regionali e nazionale ottimi rapporti di collaborazione, che hanno portato risultati importanti per Montorio, per ultimo il finanziamento per la chiusura definitiva della discarica di Altavilla, grazie alla collaborazione e l’impegno della Regione Abruzzo e del Governo nazionale guidato nella fase iniziale del progetto da Matteo Renzi ed oggi a conferma del finanziamento da Paolo Gentiloni.
In un momento in cui, si apre una fase nuova nella politica montoriese, consideriamo il gesto dei consiglieri uscenti da Si Può Fare negativo e sconsiderato, in un momento in cui bisognerebbe dare segni di certezze e rassicuranti ai cittadini, già disorientati dal clima velenoso, pieno di calunnie e falsità di personaggi politici come l’ex segretario Vincenzo Macedone ed i suoi due consiglieri d’opposizione, che con dichiarazioni piene di volgarità ed odio hanno offeso persone che hanno voluto iscriversi liberamente ad un partito politico, nel rispetto dello statuto e della volontà del singolo cittadino di aderire. Tale libertà è stata violata in maniera sistematica da chi ha guidato fino a qualche giorno fa il Partito Democratico a Montorio, gestendo il tutto, tesseramenti compresi, come un affare di comitato ristretto, sganciato completamente dalla realtà territoriale.
Nonostante tutto ciò, per quanto ci riguarda, rimaniamo fedeli a chi ci ha dato mandato di amministrare, restando dentro il gruppo Si Può Fare Montorio e Frazioni, rinnovando l’immensa fiducia al nostro Sindaco Gianni Di Centa e soprattutto profondendo l’impegno che fino ad oggi ci ha contraddistinto.
Ci auguriamo, comunque, che tutti continuino a lavorare con il solo obiettivo di raggiungere risultati positivi per la collettività e per il bene comune.
Gli Assessori Andrea Guizzetti ed Anna Foglia
I consiglieri Alessandro Scavuzzo e Roberta Petrarca
Il delegato al BIM Pierpaolo Voconi