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Ieri, mercoledì 22 novembre, la cooperativa sociale Tercoop ha inoltrato a Sindaco, Giunta e Consiglio comunale, un progetto di gestione dei parcheggi a pagamento con relativo studio di fattibilità, nel rispetto delle normative vigenti (Contratto misto, art. 28 e 169 del Codice degli Appalti). «Con questa proposta, rimodulata e riformulata sull'attuale numero di stalli e le stesse tariffe orarie - scrivono i responsabili della Cooperativa - il Comune di Teramo oltre ad incassare 120.000 euro l'anno di Canone per l'occupazione del suolo pubblico come già avviene, otterrebbe anche un risparmio di circa 250.000 euro ogni anno concedendo alla Tercoop la gestione di alcuni servizi che verrebbero finanziati dagli utili che si ricaveranno dai parcheggi a seguito dell'istallazione dei parcometri e dalla drastica riduzione degli attuali costi del personale». A detta dei soci Tercoop, con questo progetto verrebbero conservati anche tutti i posti di lavoro perché i molti esuberi, pur con una riduzione dell'orario, verrebbero tutti reimpiegati in altre mansioni (cura del verde cittadino, pulizia locali comunali, custodia siti archeologici, ecc.). Una proposta oggettivamente conveniente anche per gli interessi dell'Amministrazione comunale e dei cittadini teramani sulla quale si potrà indire una procedura ad evidenza pubblica. «Di tempo a disposizione però ne rimane poco, perché a fine anno terminerà la nostra gestione dei parcheggi a pagamento e una lunga interruzione metterebbe fuori gioco la cooperativa sociale insieme alla sua vantaggiosa proposta e 26 persone perderebbero il lavoro. Pertanto, ci appelliamo al senso di responsabilità del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale, affinché ci si attivi subito per l'organizzazione e l'espletamento della gara d'appalto. "Prima di ogni altra cosa viene il bene della città", è quello che da più parti sentiamo dire. Il progetto presentato dalla cooperativa sociale Tercoop va in questa direzione. Auspichiamo coerenza fra il dire e il fare».