Il provvedimento di chiusura del Manakara c'era, eccome se c'era,  visto che, i vigili urbani lo hanno notificato con uno stop della musica per sette giorni, costringendo la proprietà ad ammettere l'esistenza dell'ordinanza inizialmente smentita con tanto di sponsorizzata su facebook e con telefonate varie agli organi di stampa. Ovviamente il Manakara ha presentato ricorso al Tar ieri mattina per chiedere una sospensiva che congeli il provvedimento del Comune: e che salvi tutta la programmazione di Ferragosto. A rischio ci sono, sia l'evento di stasera (Welcome to the jungle) sia soprattutto il Toga party di domani, che comunque lo stesso Manakara continua a promuovere sui social come nulla fosse. La proprietà domenica ha messo in scena il Party no stop nonostante l'ordinanza fosse già in vigore.

Intanto si è appreso che lo sforamento del limite massimo di decibel della musica è stato registrato dai tecnici dell'agenzia regionale Arta in occasione dell'evento di domenica 29 luglio, lo stesso che ha visto il blitz pomeridiano dei vigili urbani per sanzionare l'avvio delle casse musicali quindici minuti prima del consentito, motivazione che ha posto le basi per un altro stop di sette giorni congelato immediatamente dal Tar e che sarà discusso nel merito a settembre.