Il giorno 4 dicembre, alle ore 16,30, in Teramo, via R. Campana 14, presso la Sala riunioni della sede provinciale UIL, si terranno le Assemblee per la costituzione delle Sezioni Territoriali USIF (Unione Sindacale Italiana Finanzieri) di Teramo e di Roseto degli Abruzzi
Tutto è nato dalla sentenza dell’aprile dell’anno scorso della Corte Costituzionale, la nr.120/2018. Con questa sentenza, dopo una stasi durata circa 70 anni, i militari hanno visto riconosciuto il diritto, sancito dalla Costituzione, di potersi associare in associazioni di natura sindacale.
L’attività sindacale militare dovrà essere disciplinata da un’apposita legge che, ad oggi, dopo un anno e mezzo dalla sentenza della Corte Costituzionale, è ancora in itinere e che, comunque, nella sua formulazione attuale suscita non poche perplessità, soprattutto di natura squisitamente costituzionale.
La necessità di concretizzare la possibilità offerta dalla Corte Costituzionale è il motivo per cui, il 17 giugno 2019, è stata costituita l’USIF, un’associazione nata “dal basso”, dalla comunità di intenti di ben 182 soci fondatori, con la precisa volontà di porsi al servizio degli appartenenti alla Guardia di Finanza, di tutelare i loro interessi e di affrontare e risolvere i problemi comuni e quelli dei singoli.
In soli 5 mesi dalla sua nascita, in un mondo lavorativo a cui i sindacati, per legge, non hanno mai avuto accesso e a dispetto della comprensibile diffidenza che solitamente si nutre per tutto ciò che è nuovo, l’USIF ha avuto un numero di adesioni tale da diventare il “sindacato” maggiormente rappresentativo nella Guardia di Finanza.
Con la costituzione della Sezioni Territoriali di Teramo e di Roseto degli Abruzzi l’USIF compie un altro passo nella concretizzazione dei propri obiettivi. La scelta di avere una presenza sul territorio il più capillare possibile, mediante le strutture di base (che sono le più importanti), è dettata dalla volontà di conoscere direttamente le problematiche e di adoperarsi in prima persona per seguirle e giungere ad una soluzione.
E’ questo lo spirito che anima l’USIF: una collettiva, democratica partecipazione il cui ambizioso, unico fine è, sintetizzando al massimo, la tutela di tutte le donne ed uomini appartenenti alla Guardia di Finanza ed il miglioramento della loro qualità di vita.
All’USIF aderiscono, in osservanza delle attuali disposizioni di legge e dell’attuale Statuto, solo servitori dello Stato “con le stellette”: persone che già quotidianamente impegnano parte della propria esistenza in favore della comunità.
Proprio per questa predisposizione connaturata dei suoi iscritti, oltre ad adoperarsi per conseguire il riconoscimento dei diritti che la Costituzione prevede per tutti i cittadini eccetto loro, l’USIF sarà presente per tutti.