“I medici e gli operatori sanitari del San Liberatore di Atri sono il nostro orgoglio. Il nostro nosocomio, in poco tempo riconvertito in Covid Hospital della provincia di Teramo, sta rispondendo benissimo al maggior carico di lavoro. I medici e i sanitari stanno portano avanti la loro attività come sempre in maniera encomiabile, con impegno e dedizione. Ho avuto contezza direttamente dai pazienti ricoverati per positività al Covid-19 della qualità del servizio non solo dal punto di vista medico, ma anche umano. Mi preme rassicurare i pazienti ricoverati e le loro famiglie, inoltre, che al San Liberatore è già in dotazione il farmaco Tocilizumab che viene utilizzato nel trattamento terapeutico in caso di Coronavirus”. Con queste parole il Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti, fa il punto sulla gestione dell’emergenza nell’ospedale atriano e replica al consigliere Paolo Basilico sull’uso del farmaco per curare il Covid-19 al San Liberatore in riferimento all'articolo di stampa pubblicato in data odierna, (25 marzo 2020).
“È pleonastico precisare - conclude Ferretti - che la consegna del farmaco è avvenuta in seguito alla richiesta effettuata nei giorni precedenti, tramite la piattaforma dedicata all'attuale emergenza, dalla Direzione Sanitaria. Non è tempo delle polemiche semmai occorre dimostrare vicinanza a tutte le persone e alle rispettive famiglie colpite dal Covid-19 e a tutti i medici, gli operatori sanitari e tutti coloro che lavorano nell’ospedale San Liberatore per l’encomiabile impegno quotidiano svolto con professionalità e altruismo”.