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L'Istituto Superiore di Sanità ieri ha fornito le tre regole di base per le ferie al mare degli italiani al tempo del Covid. Prima regola: nessun problema per i bagni al mare stando però a 1 metro di distanza dagli altri bagnanti. Secondo: sotto l'ombrellone i turisti dovranno avere la mascherina a portata di mano per indossarla quando non si può stare lontani. Terzo: gli stabilimenti dovranno misurare la temperatura a ospiti e personale.
L'Istituto ieri ha ribadito un dato importante: il virus può essere presente in acqua (in generale portato dalla rete fognaria o magari da passeggeri di barche) ma si diluisce e dunque non costituisce un pericolo.
Tutte le indicazioni sono pubblicate sul sito dell'Iss e sono chiare. In spiaggia restano vietati gli assembramenti, le feste e gli eventi musicali: la musica si può solo ascoltare. Gli accessi agli stabilimenti attrezzati sono regolati: servirà la prenotazione. Mentre per le spiagge libere, dove la sorveglianza risulta di difficile praticabilità, sono chiamati i sindaci e gli altri enti locali competenti ad applicare le regole utili alla riduzione del rischio.

Le raccomandazioni riguardano sia gli stabilimenti che i bagnanti. A cominciare dalla prenotazione dell'accesso agli stabilimenti (anche online) per fasce orarie e dalla registrazione degli utenti per rintracciare eventuali contatti in seguito a contagi. L'elenco delle presenze dovrà essere tenuto dalle strutture per almeno 14 giorni e nel rispetto della normativa sulla privacy. L'Iss sottolinea che spiagge, terreni, arenili o ambienti naturali non devono essere trattati in alcun caso con prodotti biocidi.
Il distanziamento deve essere di almeno 1 metro tra persone che non appartengono allo stesso nucleo familiare, anche durante la balneazione. Permane la responsabilità di vigilanza sul distanziamento dei bambini. Lo scrive Il Messaggero.
La pulizia, con regolarità almeno giornaliera, riguarderà tutte le superfici, gli arredi delle cabine e le aree comuni; va fatta in modo regolare e frequente la sanificazione delle attrezzature (sedie, sdraio, lettini, inclusi galleggianti e natanti), oggetti e servizi igienici, limitando l'utilizzo delle strutture come cabine-doccia singole e spogliatoi quando non sia possibile assicurare una disinfezione tra un ospite e l'altro. Ai bagnanti verranno forniti disinfettanti per l'igiene delle mani, mentre il personale dovrà essere dotato di dispositivi di sicurezza personale (mascherine, schermi facciali, guanti) e dovrà utilizzarli obbligatoriamente in caso di contatti ravvicinati con i bagnanti. Le mascherine dovranno essere smaltite con i rifiuti indifferenziati.

FOTO: La Stampa