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Poste Italiane entra nella top five della classifica sulla parità di genere delle società appartenenti all’indice FTSE MIB della Borsa di Milano stilata da Equileap, un’organizzazione indipendente che elabora dati e analisi sulla gestione della gender equality nelle più importanti imprese su scala internazionale.

 In Abruzzo la presenza femminile in Poste arriva al 64%: è il sesto dato più alto in Italia. L’Umbria, al primo posto in questa speciale classifica, è al 67%. Su base provinciale, in Abruzzo guida questa speciale classifica Chieti, dove la presenza femminile arriva al 66%. A livello di funzioni rappresentate, nella struttura “Mercato Privati”, che comprende la rete degli uffici postali, in tutta la regione sono donne il67% della popolazione aziendale; nella struttura “Posta, Comunicazione e Logistica”, che gestisce il recapito di corrispondenza e pacchi, la popolazione femminile rappresenta il 58% del personale addetto. Tra le province, primati per Chieti (70% di presenza femminile negli uffici postali) e Teramo (66%) nel settore recapito. Inoltre, due donne sono alla guida delle Filiali provinciali di Pescara e L’Aquila, rispettivamente Erminia Grippo e Roberta Iacovozzi.

 

A livello nazionale, il 54% dei dipendenti del Gruppo Poste Italiane è composto da donne, l’incidenza del personale femminile tra quadri e dirigenti è pari al 46% e il 44,4% dei componenti del CdA è donna. Nell’ambito delle posizioni manageriali il 30% è ricoperto da popolazione femminile e il 20% è presente nelle posizioni di top management. 

 

In tale contesto, l’Azienda ha introdotto una serie di interventi di sensibilizzazione sull’importanza della presenza delle donne nel mondo del lavoro e sul sostegno alla genitorialità attiva, come ad esempio “Maam” (Maternity As a Master): un programma digitale mirato a rafforzare le capacità connesse all’esperienza della genitorialità utili anche al momento del rientro al lavoro. Prima azienda a livello internazionale a lanciare un simile progetto, Poste Italiane nel 2018 ha aperto il progetto “Maam” anche agli uomini che sono in procinto di diventare padri.

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Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane ha dichiarato: “Il prestigioso riconoscimento di Equileap riflette il costante impegno di Poste Italiane a supporto della parità di genere ed è una testimonianza di una cultura aziendale basata sul rispetto e sulla valorizzazione della diversità”.

 

Poste Italiane si conferma quindi un’azienda attenta al benessere dei propri dipendenti e delle loro famiglie, attraverso la valorizzazione della “Diversity and Inclusion”. Al riguardo, sono attive molteplici iniziative su tutto il territorio italiano tra cui i parcheggi rosa, formule di flessibilità della prestazione lavorativa, azioni di sensibilizzazione e prevenzione pediatrica, misure di sostegno alla genitorialità, azioni formative e di sviluppo della leadership femminile nonché di diffusione di modelli d’ispirazione per le giovani generazioni, unitamente a politiche di tutela della maternità e paternità tese a garantire un trattamento di miglior favore rispetto a quanto previsto dalla legge.

Dallo scorso anno, infine, l’Azienda ha lanciato un programma denominato “Poste Mondo Welfare”, che consente ai dipendenti di convertire il premio di risultato in beni e servizi di welfare di utilità sociale, tra i quali rientrano anche servizi di cura genitoriale, intrattenimento educativo e di time saving in risposta alle principali esigenze di prossimità.