
“Piccoli archeologi crescono” a Campli. E’ dedicato alla scoperta dell’affascinante lavoro dell’archeologo e del mondo antico in genere il progetto gratuito per bambini dagli 8 agli 11 anni, patrocinato dall’
Amministrazione comunale e nato dalla collaborazione tra l’
associazione culturale “Zefiro” e il
Museo Archeologico Nazionale di Campli, con il contributo del Consorzio BIM Vomano-Tordino di Teramo, Banca dell’Adriatico, Bcc Basciano. L’iniziativa consiste in due cicli di incontri, della durata di 4 ore ciascuno, fino ad un massimo di 25 partecipanti, che si svolgeranno rispettivamente dal
24 al 26 giugno e dall’
1 al 3 luglio, dalle ore 8.30 alle 13, presso il
Parco archeologico della Necropoli di Campovalano e il
Museo Archeologico.
“Un’iniziativa che ha subito riscontrato l’interesse e il sostegno convinto della nostra Amministrazione – dichiara il sindaco di Campli,
Pietro Quaresimale – proprio per il suo alto valore educativo e in quanto valido strumento di conoscenza e valorizzazione di un territorio che esprime una storia millenaria. Da evidenziare che le tante attività messe in campo dalla proficua collaborazione tra il Museo Archeologico e l’associazione Zefiro, tra cui questo corso, perseguono l’encomiabile obiettivo di rendere fruibile ad un vasto pubblico in totale gratuità il patrimonio culturale, storico e archeologico camplese. L’auspicio è che questo ottimo progetto, trovando nuove risorse finanziarie, possa essere implementato, prevedendo nuovi cicli di incontri sia per studenti che per turisti, nella consapevolezza che l’istituzione museale e il parco archeologico costituiscono un polo d’attrazione e un volano strategico per l’economia locale”.
Il corso è articolato in una parte teorico-illustrativa e in una fase pratica, con tre attività distinte, che si svolgeranno sotto la guida di archeologi ed operatori culturali.
Con l’attività “
Piccoli archeologi”, ai partecipanti sarà illustrato come si progetta uno scavo, con simulazione dello stesso, e poi visita guidata al sito archeologico della Necropoli Pretuzia di Campovalano. La seconda attività proposta, dal titolo “
Oltre lo scavo”, porterà i ragazzi alla scoperta della fase di catalogazione dei reperti rinvenuti e poi, attraverso la visita al Museo Archeologico, della successiva musealizzazione. Infine, con l’attività “
Gli antichi siamo noi”, i partecipanti si cimenteranno nella riproduzione e decorazione di vasi antichi, con l’esperienza “
Ceramicando”, e poi con l’attività “
Scrittur-a-rte” approfondiranno l’affascinante tema della scrittura nell’antichità e potranno creare tavolette personalizzate con il loro nome.
“Nell’ambito della convenzione dell’associazione Zefiro con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali – spiega
Gilda Assenti, referente dell’associazione Zefiro - avviata dallo scorso anno, abbiamo intrapreso un percorso di valorizzazione delle realtà archeologiche territoriali, sia attraverso il servizio educativo rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, in continua crescita, che con l’adesione a una serie di manifestazioni nazionali e internazionali, che hanno incontrato sempre un grande riscontro di pubblico. Oltre alla collaborazione stabile con il Museo, siamo impegnati, inoltre, nell’organizzazione di percorsi culturali ed enogastronomici, laboratori didattici e/o creativi, lezioni nelle scuole e tanto altro”.
“Tutte iniziative – aggiunge il vice direttore del Museo Archeologico di Campli,
Leandro Di Donato - che stanno producendo ottimi risultati, basti pensare che il numero dei visitatori del Museo è incrementato in maniera rilevante, passando dai circa 5.600 presenze registrate nel 2012 a quasi 8.300 nel 2013. Questi dati ci spingono a intensificare i nostri sforzi per offrire sempre più occasioni alle famiglie e ai giovanissimi di avvicinarsi al Museo, guidati da personale qualificato e invogliati dalla gratuità di iniziative di valore, che favoriscono il rilancio e la visibilità dell’istituzione museale e del patrimonio archeologico del territorio. Voglio sottolineare che il progetto è condotto da un
team altamente qualificato composto da archeologi e operatori culturali, che curano già la didattica per il Museo”.
I professionisti coinvolti sono
Alice Angeletti,
Gilda Assenti,
Francesca Farina e
Francesca Matalucci. Al termine dei corsi si svolgerà un incontro conclusivo presso la Necropoli, con consegna degli attestati ai partecipanti e possibilità per le famiglie di visitare l’area archeologica, visionando manifesti e materiali realizzati durante le attività.
Per info. e iscrizioni: Museo Archeologico tel. 0861.569158; Associazione Zefiro tel. 349.3416708; e-mail:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ; web:
www.zefirocampli.it.