DONNA A PEZZI IN A14: È RAGAZZA DI TORTORETO. OGGI IL SUO DICIANNOVESIMO COMPLEANNO
AGGIORNAMENTO - Giulia Di Sabatino: è lei la ragazza di Tortoreto, giovanissima cameriera, figlia di due commercianti al paese, che ha deciso di togliersi la vita questa notte, lanciandosi dal cavalcavia che collega Giulianova a Montone di Mosciano Sant'Angelo. La conferma dell'identità è arrivata pochi minuti fa. La ragazza ieri sera era tornata da lavoro come sempre, quando avrebbe avuto poi una discussione con la madre e sarebbe uscita. Senza fare più ritorno a casa, però. La notizia ha sconvolto tutta la comunità di Tortoreto. Il pm Irene Scordamaglia ha disposto l'esame del Dna sui resti che sono stati trasferiti presso l'obitorio dell'ospedale Mazzini di Teramo: un esame necessario per confermare in modo inequivocabile l'identità.
AGGIORNAMENTO - Sono di una ragazza di Tortoreto che proprio oggi avrebbe compiuto 19 anni i resti umani rinvenuti in A14 nella tarda mattinata di oggi. I genitori, verso le 13.30, ne avevano denunciato l'allontanamento volontario, non avendola vista rientrare stanotte a casa e non riuscendola a contattare sul cellulare. Dalle scarpe di ginnastica, dal reggiseno ritrovato tra i resti, dal colore dei capelli, la famiglia ha riconosciuto la figlia. La ragazza avrebbe raggiunto a piedi il cavalcavia stanotte, dopo un violento litigio con i genitori.
Pensavano che si trattasse di un animale, smembrato e ridotto così magari da un altro. E invece, quando la pattuglia della Polizia Autostradale di Pescara è intervenuta sul posto, in autostrada, su una piazzola di sosta, hanno fatto la macabra scoperta: si tratta di tre parti del corpo di una donna. Gambe, testa e gambe di una corpo femminile che, secondo una primissima ricostruzione resa dalla Polizia, si sarebbe suicidata. Le parti del corpo smembrato, infatti, sono esattamente in corrispondenza del cavalcavia che sovrasta il tratto autostradale dell’A14 e che collega Giulianova con Montone di Mosciano Sant’Angelo. L’unico elemento per riuscire a circoscrivere le ricerche per risalire all’identità della persona suicida è in quel che resta del capo: tracce di capelli rossi. Irriconoscibile il volto ma sicuramente è una donna: impossibile risalire all’età della stessa. Non risultano denunce di scomparsa né di allontanamenti volontari, almeno fino adesso. Le indagini sono in corso: con ogni probabilità la donna si è lanciata dal cavalcavia sovrastante e poi il corpo sarebbe stato travolto da un mezzo o più di un mezzo in transito. Altra ipotesi al vaglio, quella dell'investimento.