Nel pomeriggio di sabato D.F., 37 anni, di Teramo ma domiciliato a Mosciano Sant’Angelo, sottoposto agli arresti domiciliari, ha pensato bene di prendere la sua auto e farsi un giretto per distrarsi un po’. Purtroppo per lui, sulla Statale 80 ha incrociato una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Giulianova che lo ha riconosciuto e gli ha intimato l’alt, ma l’uomo ha deciso di darsi alla fuga. I militari dell’Arma lo hanno così inseguito fino a Giulianova dove sono riusciti a fermare la sua corsa e ad arrestarlo per resistenza ed evasione. Dopo le formalità di rito in caserma, l’uomo è stato ricondotto a casa, sempre ai domiciliari e, stamattina, in sede di convalida dell’arresto è stato condannato ad un ulteriore anno ed un mese di detenzione. La pena si sommerà a quella che l’uomo stava già scontando. Nella nottata di domenica i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Giulianova hanno inoltre denunciato anche A.D.P., cinquantenne di Saronno, il quale era alla guida della sua autovettura, in zona lido, in evidente stato di alterazione psicofisica correlata all’uso di sostanze stupefacenti. L’uomo ha rifiutato di sottoporsi al prescritto accertamento sanitario, pertanto ai militari dell’Arma hanno provveduto a ritirargli immediatamente la patente e a denunciarlo alla competente Autorità Giudiziaria. Poco dopo nei controlli dei militari dell’Arma è incappato M.B., 24 anni, di Mosciano Sant’Angelo, il quale era alla guida di una moto, tra l’altro priva di copertura assicurativa, senza però aver mai conseguito la patente di guida per condurla. Anche lui è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo.