E' un libro da leggere senza fretta quello di Fabio Carlini, nato a Castelli e residente con la sua famiglia a Castel Castagna, impiegato amministrativo nell'Istituto Falcone e Boresslino. Un libro frutto del lungo racconto di tante donne e tanti figli, nipoti, parenti stretti che di quelle donne hanno ricordato momenti difficili, sofferenze, privazioni, violenze fisiche e psicologiche. Carlini ambienta questi racconti di vita vera, li romanza e li ambienta a inizio Novecento. Ma leggendo ogni storia sembra che quelle donne richiamino con le loro sofferenze, paure e rinunce le tante, troppe, donne vittime ancora oggi di mariti violenti, di parenti maniaci, di compagni che umliano e cancellano ogni spiraglio di dignità e diritti. "Cettine e le altre donne", vincitore di svariati premi, è entrato anche nelle scuole teramane ed è riuscito a "parlare" a giovanissimi studenti e studentesse per seminare un messaggio contro ogni tipo di violenza. Per evitare, e salvare, nuove Cettina.
