Un milione e 900mila euro per interventi sul cimitero monumentale di Cartecchio e per 295 nuovi loculi disseminati tra i cimiteri frazionali. E ulteriori 5 milioni di euro che, da qui a fine mandato, si investiranno principalmente sui cimiteri delle frazioni che necessitano ancora oggi di importanti interventi di sistemazione e messa in sicurezza. "Quello che avevamo trovato nel cimitero di Cartecchio e negli altri cimiteri era una situazione paradossale, un completo abbandono frutto del totale disinteressere da parte di chi ci ha preceduto", ha esordito il sindaco Gianguido D'Alberto, evidenziando, tra i progetti mai portati avanti dall'ex giunta Brucchi, quello dell'impianto di cremazione "fermo al 2009 - e su questo stendo un velo pietoso veramente - ripreso e rilanciato da noi". Oggi, accanto al primo cittadino, gli assessori Valdo Di Bonaventura e Ilaria De Sanctis, il vicesindaco Giovanni Cavallari, i consiglieri Carginari e Lancione e il presidente della Teramo Ambiente, Sergio Saccomandi, cui sono andati i ringraziamenti dell'Amministrazione comunale "per l'ottima gestione dei servizi cimiteriali con particolare attenzione alla cura, al decoro, alla pulizia di questi luoghi del rispetto". A breve andranno a cantiere i lavori sul cimitero di Miano, con fondi comunali, ed è in fase di progettazione l'intervento sul cimitero di Rapino. E tra qualche mese si dirà addio, finalmente, all'impalcatura del portale d'ingresso a Cartecchio. In un tour guidato dalla gentilissima assessore Ilaria De Sanctis, si scopre la nuova siepe (fresca di piantumazione) che perimetra l'area in cui sono seppelliti i bambini; i coppi e i pesciolini rossi nella "piscinetta" accanto ai padiglioni nuovi e l'area zen ai piani alti.
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Di seguito la nota stampa ufficiale diffusa dal Comune:
Dopo sei anni, il 2 novembre tutti i padiglioni del cimitero monumentale di Cartecchio saranno totalmente accessibili. Terminati, nei mesi scorsi, i lavori di messa in sicurezza di tutte le aree inagibili, realizzati grazie a uno stanziamento di 850 mila euro di cui 750 mila ottenuti grazie alla collaborazione del Commissario straordinario alla Ricostruzione e della Protezione Civile, sarà dunque possibile tornare a recitare una preghiera o a lasciare un fiore sulla tomba dei propri cari senza dover indossare il caschetto ed essere accompagnati, come accadeva negli anni scorsi, dal personale della stessa Protezione Civile.
"Abbiamo mantenuto la promessa fatta alla città - sottolineano il Sindaco Gianguido D'Alberto e l'assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Cavallari - a conferma dell'attenzione che questa amministrazione ha sempre riservato ai cimiteri. Fin dal nostro insediamento abbiamo garantito ai cittadini, nonostante le difficoltà, di poter visitare i propri cari in sicurezza. Da quest'anno sarà possibile farlo senza alcuna restrizione".
I lavori di messa in sicurezza rappresentano solo uno degli interventi realizzati in questi quattro anni dal Comune, in collaborazione con la Teramo Ambiente, con l'Amministrazione comunale che ha investito oltre 1.900.000 euro, tra fondi propri e finanziamenti sovracomunali, sia sul cimitero monumentale che su quelli frazionali. Di questi oltre 1.500.000 interessano lavori già effettuati, tra nuovi loculi nei cimiteri frazionali e messa in sicurezza del cimitero di Cartecchio, mentre ulteriori 419mila euro di fondi propri riguardano somme già stanziate per interventi cantierati o in fase di progettazione.
Nello specifico solo per la realizzazione di nuovi loculi, con i lavori terminati in quasi tutti i cimiteri, l'amministrazione ha già investito 671.834 euro, di cui 250.000 solo per quello di Sant'Atto che ha visto anche importanti lavori di ampliamento. In totale sono stati realizzati, tra i vari cimiteri frazionali, 295 nuovi fornetti per la tumulazione delle salme: 25 a Cavuccio, 20 a Forcella, 40 a Miano, 10 a Poggio Cono, 35 a Putignano, 65 a San Nicolò a Todino, 80 a Sant'Atto, A questi interventi si aggiungono quelli al cimitero di Rapino, attualmente in fase di progettazione, che prevede la realizzazione di 40 nuovi loculi e 15 ossari e la sistemazione delle aree interne mediante camminamenti, per una spesa di 120mila euro, la messa in sicurezza delle mura perimetrali del cimitero di Miano, per un importo di 99mila euro e per la quale sono stati aggiudicati i lavori, il risanamento e la messa in sicurezza del portale di accesso al cimitero monumentale di Cartecchio, per un importo di 200mlla euro.
Un intervento, quest'ultimo, per il quale è stata affidata la progettazione.
"Dopo 20 anni in cui i cimiteri erano stati completamente abbandonati - dichiara il primo cittadino - grazie al lavoro svolto da questa amministrazione negli ultimi quattro anni è stata ridata dignità a questi luoghi.
Alla messa in sicurezza del cimitero monumentale, propedeutica all'intervento di miglioramento sismico definitivo e che ci ha permesso di rendere nuovamente accessibli tutti i padiglioni, si sono accompagnati tutta una serie di interventi volti a restituire a questi spazi il rispetto che meritano. Abbiamo realizzato nuovi loculi in tutti i cimiteri frazionali, a partire da quello di Sant'Atto che è stato oggetto di un importante intervento di ampliamento, e grazie al rapporto con la Team in House siamo tornati a riqualificare tutto il patrimonio cimiteriale, ottenere nuovi finanziamenti e soprattutto eliminare ogni traccia di degrado di questi spazi".
Tra i finanziamenti ottenuti c'è quello da oltre 5 milioni di euro stanziati dalla struttura commissariale per il miglioramento sismico di tutti i cimiteri.
"Con il finanziamento ottenuto attraverso il Commissario potremo procedere a mettere in sicurezza tuti: cimiteri frazionali e realizzare qualche altro intervento anche in quello monumentale di Cartecchio - sottolinea l'assessore Cavallari - la parte conclusiva di questo nostro primo mandato sarà improntato anche a questa ulteriore attività, che ci permetterà di concludere quei lavori tesi a consentire ai cittadini di tornare a visitare senza ostacoli tutti i cimiteri. Un'esigenza particolarmente sentita, in quanto non dobbiamo scordare come questi luoghi siano i luoghi della preghiera, del ricordo dei propri cari".
Nel corso degli ultimi quattro anni, anche attraverso la Teramo Ambiente, che gestisce i servizi cimiteriali, sono state inoltre portate avanti numerose attività tese a riqualificare gli spazi cimiteriali. Sono infatti stati realizzati tutta una serie di interventi tra i quali la sistemazione del giardino zen all'interno del padiglione 25, l'arricchimento della vasca del commiato, il miglioramento della raccolta differenziata dei rifiuti cimiteriali, lavori per restituire cura e decoro al campo degli angeli, la sistemazione dei servizi esterni del cimitero monumentale, il rifacimento della fossa imhof, della pavimentazione, dei marciapiedi, degli scarichi, delle linee idriche, dei servizi igienici con l'abbattimento delle barriere architettoniche al cimitero di San Nicolò, il rifacimento del muro di cinta dell'ingresso e del cancello al cimitero di Miano, solo per citare i più significativi.
"La nuova Team in house ha puntato molto sulla manutenzione dei cimiteri, per restituire il decoro a questi luoghi - commenta il presidente della Team Sergio Saccomandi - e dopo aver garantito, attraverso i lavori appaltati dal Comune alla società, la piena fruibilità del cimitero comunale, continuerà a lavorare su tutto il patrimonio cimiteriale come strumento operativo dell'Amministrazione comunale, attuandone gli indirizzi di pianificazione e programmazione. Ovviamente il lavoro fatto finora non è un punto di arrivo ma un punto da cui ripartire, con un'attenzione particolare anche ai cimiteri frazionali".