Dopo il nostro articolo (QUESTO) sull’incidente avuto dall’assessore Filipponi, e la sua opposizione ad una multa da 47 euro, che ha poi generato per il Comune un debito vuoi bilancio da 261 euro, e il post dello stesso assessore (che potrete LEGGERE QUI) nel quale raccontava la sua verità dei fatti, annunciando di aver voluto bonificare 300 euro a favore dei bisognosi teramani, sono successe due cose.
La prima è che, sui social, si è scatenata la solita claque che, da quando siamo entrati nell’ultimo miglio pre-elettorale, usa contestare tutto quello che scriviamo sul Comune, senza mai entrare nel merito dei nostri articoli. Fatica inutile tanto, per quello che ci riguarda, la verità dei fatti è l’unica regola che dobbiamo seguire, i commenti dei profili fake non ci sfiorano, anzi: ci motivano.
La seconda è che abbiamo ricevuto una lettera dalla controparte, ovvero dalla proprietaria dell’altra auto coinvolta nel sinistro. E quella che racconta, è una verità un po’ diversa, non solo nella dinamica (nella quale non possiamo né vogliamo entrare) ma anche sull’esito dell’incidente. L’assessore, infatti, nel raccontare la sua verità scrive: «…sono stato costretto a contestare la sanzione, per evitare di assumermi parte delle responsabilità del sinistro e quindi di dover pagare per gli ingenti danni causati». Dimentica, ma sarà stata di certo una svista, di raccontare che i danni li ha chiesti alla controparte: 17mila euro, ritenendo insufficiente il risarcimento da 7mila frutto dell’accordo tra le assicurazioni, in virtù di un concorso di colpa, che evidentemente l’assessore contesta.
Infine, prima di passare alla lettera della controparte, rinnoviamo la massima disponibilità al concedere il diritto di replica all’assessore ricordandogli, nel frattempo, che siamo sempre in attesa delle sue risposte su una sere di questioni…
ALLA REDAZIONE DI "CERTASTAMPA"
Navighi nel web quasi a voler lavar via lo stress della giornata e invece che mi tocca leggere? Un articolo di "Certastampa" che, mi sembra, indirettamente parli anche di me … Filipponi e la sua multa contestata!.
Si riferiscono proprio al sinistro che abbiamo avuto noi il 28 Novembre 2021.
Allora, ho pensato che fosse il caso di raccontare anche la mia versione.
Che è un po’ diversa.
Erano le 17.30, inserisco il biglietto di uscita dal parcheggio di Piazza San Francesco dove è presente il negozio "China Market Hong Kong", si solleva l’asta, avanzo, rallento... passa la prima macchina poi mi immetto....
Ecco l'impatto e che “schianto”. Scendo dalla vettura, vedo un tizio fare altrettanto e subito mi dice «SCUSA NON TI HO VISTO PROPRIO», rispondo «LO VEDO BENE!»
Nel frattempo già è al telefono e sta chiamando la Polizia Locale, ma appena terminata quella telefonata è di nuovo al cellulare questa volta con il vivavoce, io sono lì nei pressi, sento sua moglie che animatamente chiede «Come hai fatto a non vederla? Mica eri al cellulare?», avanzo ed esordisco .. «..Ah ecco, eri al cellulare perciò non mi hai visto?»
Ma la mia resta solo una domanda, non posso sapere se sia così, lui non mi risponde e conclude la telefonata con la moglie.
Arrivano i VIGILI URBANI (penso di essere fortunata, credo che di solito ci mettano di più....) e noto che ansiosi chiedono : «Filippò tutto bene? Ti sei fatto male? Stai bene?»
Inizio a insospettirmi poi un passante mi rivela chi è .. «Ma sai chi è lui?? E’ l’Assessore !!» e io « Ahhhhhh e quindi?” e subito mi rivolgo ai Vigili attirando la loro attenzione, come a dire «Ci sono anche io…»
Rilevano l’accaduto, ci domandano se volevamo rilasciare dichiarazioni, tacciamo entrambi, in ultimo concludo che se la vedranno le assicurazioni.
Le macchine vengono portate via con il carroattrezzi, la sua è decisamente malconcia, con gli airbag esplosi sia avanti che dietro, ma io ero praticamente ferma come può aver danneggiato cosi la sua macchina così?
La strada viene sgomberata e si va via ..
Dopo qualche mese non so ancora nulla di come stia evolvendo la pratica (la mia assicurazione forse è un po’ troppo lenta), mi dicono soltanto che è in elaborazione.
Ad Aprile, durante una delle giornate della Fiera dell’Agricoltura, vedo passare l’Assessore, decido di avvicinarmi e chiedergli informazioni.
Lui mi risponde che ha avuto un risarcimento di 7000 euro dalla mia assicurazione, ma per lui sono troppo troppo pochi e poi aggiunge: «Ho anche il video dell’incidente, ho fatto ricorso e il giudice di pace mi ha tolto la multa», a quel punto chiedo: «Scusa ma quale video?»
Filipponi, devo dire gentilmente, mi mostra il video del nostro sinistro registrato dalla telecamera di sorveglianza del parcheggio, che poi è nello stesso luogo della sede dei Vigili Urbani.
Mi domando però - tra e me e me - se si tratti di informazioni riservate oppure se quei video può prenderli chiunque. Intanto lui mi dice: «Ammettilo che stavi andando a sinistra !» ...in quell’occasione non capii cosa volesse dire, ma mi sarà chiaro più avanti.
Qualche mese più tardi, infatti, mi arriverà dal suo avvocato la richiesta di risarcimento di 17.000 euro.
Ad oggi siamo qui, noi e i nostri avvocati in attesa del 10 Dicembre, data della prima udienza, nella quale dovrò difendermi dall’accusa di una ipotetica mia manovra verso sinistra .... I
MELANIA RECCHIA
Controparte coinvolta nel sinistro