Lettera Aperta al Direttore Generale

Carissimo Direttore Generale,

questa mattina devo riferirti di una piacevole esperienza avuta ieri sera a Giulianova che ha avuto
come protagonista il Servizio Veterinario della tua Azienda Sanitaria.
Alle 21,30 nei garage del condominio dove abita mia figlia, al centro di Giulianova in via
Trieste, c’era un esemplare molto grande di istrice, probabilmente ferito. Abbiamo successivamente
visto sui social che l’animale girava da qualche ora per le vie della città, con il rischio di essere
investito.
Ci siamo preoccupati che non potesse scappare dal punto dove si era rifugiato e abbiamo
chiamato il servizio veterinario della ASL
Dopo aver parlato con la veterinaria, la stessa ci ha richiamato poco dopo, comunicandoci che
avrebbe mandato il tecnico del servizio per recuperare l’animale ferito. Dopo circa mezz’ora è arrivata
l’auto nel servizio veterinario con un tecnico che, con altissima professionalità e una particolare
sensibilità nei confronti dell’animale, ha provveduto alla cattura dell’istrice, per metterlo in sicurezza
e portarlo nell’ambulatorio del servizio.
Sembra una cosa ordinaria ma così non è.
Un cittadino che si imbatte in un animale ferito, soprattutto selvatico, non riesce con facilità
ad affrontare il problema perché non sempre trova persone disponibili, come è successo a noi ieri
sera.
Evito di raccontarti le telefonate che abbiamo fatto prima di arrivare al servizio veterinario,
durante le quali altre istituzioni deputate al controllo degli animali e al soccorso pubblico ci hanno
risposto che loro non potevano fare nulla.
Quindi a nome mio personale, di mia figlia e degli altri cittadini presenti ieri sera, ti vogliamo
porgere un sentito ringraziamento che ti preghiamo di estendere al Direttore del Servizio Veterinario,
ai dirigenti, alla Veterinaria e al bravissimo Tecnico che ieri sera hanno collaborato con noi, onorando
a pieno l’obiettivo del benessere animale che rientra nei loro compiti.
Ti allego qualche immagine di quanto accaduto ieri sera.

Con affetto e stima

Valentino Fabrizio Ferrante