AGGIORNAMENTO - Gettato a terra tra piano cottura e lavello in cucina, davanti alla porta d'ingresso, e poi colpito più volte dall'alto verso il basso: sarebbe questa la ricostruzione delle modalità con cui Renato Bellisari è stato ucciso, presumibilmente già giovedì pomeriggio tra le 16,30 - quando alcuni vicini di casa lo hanno visto e vi hanno parlato per l'ultima volta - e le 19 quando un cugino si è presentato alla porta del 76enne per consegnargli alcuni farmaci senza ottenere risposta. Bellisari è morto per uno "shock emorragico dovuto a colpi", ha riferito il medico legale. Sangue ovunque. I colpi sono stati inferti al capo . Omicidio a Intermesoli: sul posto il magistrato di turno De Feis e il medico legale Sciarra che sta effettuando l'ispezione cadaverica sul corpo di Renato Belisario, 76 anni, del posto. Omicidio a Intermesoli nel pomeriggio ma scoperto soltanto in serata: è Renato Bellisari ultrasettantenne la vittima. I vigili del fuoco lo hanno ritrovato riverso in cucina col cranio sfondato. I Vigili del Fuoco entrati di forza in casa di un uomo del quale non si sapeva più nulla da diverse ore e hanno scoperto il cadavere. L'anziano è stato ucciso. L'area antistante l'appartamento di Bellisari è stata blindata ed è in corso adesso il sopralluogo per i rilievi dei carabinieri del reparto operativo di Teramo. La vittima ha il cranio sfondato : si tratta di un anziano del posto. Renato Bellisari è stato visto in vita alle 16 di ieri l'ultima volta da alcuni vicini. Da alcuni giorni l'uomo non si sentiva bene. E appena mercoledi era rientrato a Intermesoli da una vacanza di dieci giorni a Tortoreto. L'omicidio potrebbe risalire al tardo pomeriggio di ieri.Nei pressi dell'abitazione dell'anziano in centro ad Intermesoli si stanno portando il pm di turno De Feis e il medico legale Sciarra. L'uomo era in pensione dopo tre decenni di lavoro in Canada dove vive tuttora la sorella Chiara. L'uomo non era sposato nè a veva figli. .