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ROBERTOPETRELLA"Il dottor Roberto Petrella, regolarmente  iscritto all'Ordine dei medici di Teramo al numero 1862, fa dirette  dalla sua pagina asserendo che i vaccini causano tumore e diabete.  Chiediamo all'Ordine dei medici di fermare questa pericolosa  disinformazione". A lanciare l'appello via Facebook è l'associazione. Nessuno Tocchi Ippocrate, ricordando che "purtroppo anche personaggi  famosi gli hanno dato voce, come ad esempio Red Ronnie. Ai nostri  follower - aggiunge NtI - ricordiamo che i vaccini per secoli ci hanno protetto da malattie. I vaccini hanno permesso di debellare alcune  malattie. Siate responsabili! Sempre!". Il caso di Petrella, 76 anni,  ginecologo, era già stato discusso dell'Omceo di Teramo che nel 2019  ne aveva disposto la radiazione. Un provvedimento contro il quale il  medico aveva fatto ricorso, e così il suo nome continua a comparire  quando si avvia una ricerca nell'elenco online degli iscritti  all'Ordine provinciale. Nel gennaio 2022 Petrella era stato anche  arrestato dalla polizia di Catanzaro e posto ai domiciliari con  l'accusa di omicidio colposo, per avere prescritto cure alternative a  un paziente campano, poi deceduto. Nessuno tocchi Ippocrate posta un
video in cui il medico afferma, tra le altre cose, che "se voi avete
fatto i vaccini ai vostri figli la colpa non è mia, e se venite da me
con i tumori non dovete pretendere da me la guarigione, ma vi dovete
rivolgere agli oncologi". E ancora: "Un uomo ogni due e una donna ogni
tre svilupperà il cancro nel corso della vita", e "l'Italia è al primo
posto in Europa per tumori pediatrici da quando hanno fatto i vaccini
obbligatori". NtI ha avviato un osservatorio sul rispetto del Codice
deontologico da parte dei professionisti sanitari. Nell'ambito di
questa attività, ha fatto notizia il mese scorso la vicenda del
chirurgo plastico Giacomo Urtis, finito nella bufera per alcuni scatti
'hot' da lui postati sui social. A quella segnalazione ne era seguita
un'altra, su foto sexy pubblicate dalla "dottoressa E.R.", definita
anche dall'associazione una "novax e nocovid sfegatata".