L'associazione Robin Hood lancia un all'allarme, nelle città, nei luoghi di lavoro, nelle strutture commerciali spuntano telecamere senza le prescrizioni normate dal Garante della Privacy.
Da una indagine oltre il 74% degli impianti non è segnalato.
"Spesso ti trovi in un bar seduto con amici e ti accorgi che esiste una telecamera che riprende a 360 gradi ed è capace di registrare le conversazioni, precisa Pasquale Di Ferdinando, per non parlare di quelle sulla pubblica via con le stesse capacità".
Un grande fratello dunque, dove si può essere ripresi e registrati senza saperlo, di questo materiale non si sa chi lo detiene e come verrà utilizzato.
Le regole alla base delle diverse normative che regolano le attività di videosorveglianza completamente sconosciute e non applicate.
Le regole alla base delle diverse normative che regolano le attività di videosorveglianza completamente sconosciute e non applicate.
L'Associazione ritiene questi strumenti utili e necessari, devono rispettare le regole di liceità, necessità e proporzionalità. Altro aspetto sapere chi è responsabile del trattamento e soprattutto che venga segnalata l'area sottoposte al controllo.
L'associazione invierà una nota alle attività rilevate o segnalate con la richiesta di mettersi in regola con le normative, successivamente provvederà alle denunce presso le autorità competenti.