Nella giornata odierna si sono riunite le organizzazioni sindacali di CGIL, CISL e UIL alla
presenza dell’assessore alle Attività Produttive della Regione Abruzzo, Tiziana
Magnacca, per approvare la CICAS (Cassa Integrazione e Mobilità in Deroga prevista
dall’articolo 53 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50). Durante l'incontro, le parti hanno siglato
un accordo per l'area di crisi complessa, con uno stanziamento di 10 milioni di euro,
inclusi i fondi residui destinati a finanziare la mobilità in deroga e il sostegno ai
lavoratori individuati nella stessa area.
Le domande per accedere ai fondi dovranno essere presentate entro il 31 ottobre
2024. Al tempo stesso, verrà destinato 1 milione di euro per proseguire con il
programma Betafence. Nella stessa riunione è stato discusso l'andamento del
percorso GOL e l'apertura della misura 5, l'unica ancora mancante. Come Fim-Cisl,
riteniamo che per raggiungere risultati importanti e rispondere alle difficoltà che il
settore automotive sta affrontando, sia necessario che anche la Regione Molise si
unisca all'Abruzzo e accetti la possibilità di una misura analoga a quella dell'area di
crisi complessa Val Vibrata.
La nostra organizzazione ha richiesto, come avvenuto durante le iniziative nel
Teramano dal nostro segretario generale Uliano Ferdinando, di investire in un piano
per la riconversione delle produzioni nella Valle del Tubo, che negli anni ha subito un
costante abbandono. Siamo certi che il sostegno ai lavoratori sia uno strumento
prezioso, ma la Val Vibrata ha bisogno di nuovi insediamenti per dare certezze ai
lavoratori. Pensiamo che, se le difficoltà vengono affrontate dalla parte sindacale e
da quella istituzionale con serietà e capacità di visione comune, saranno più facili da
superare.
Segretario generale Abruzzo Molise
Amedeo Nanni
Segretario territoriale
Marco Boccanera