Nel segnalare il pericolo oggettivo, l'associazione identificava come sbagliata la sola applicazione di codice qr-code selettivo, può accederci chi ha un cellulare con apposita applicazione e non è sostenibile (prevede il consumo di energia per accedervi) e sopratutto non utile per segnalare dei divieti.
L'associazione Robin Hood facendo riferimento ad una specifica norma UNI, segnalava tra l'altro che determinate strutture presentano, per la sicurezza degli utenti, un limite minimo di utilizzo con l'altezza di 1400 mm. La foto dimostra che bimbi al di sotto della stessa dimostra un improprio utilizzo. Ma neanche i genitori sanno, in assenza di apposita cartellonistica, non sono consapevoli del rischio.
La cosidetta modernizzazione non può da un lato diventare discriminante per una tecnologia e sopratutto non può non tener conto della esigenza dell'immediatezza del messaggio relativo alla pericolosità.