Prosegue l’attività dei finanzieri della Tenenza di Roseto degli Abruzzi, per il contrasto della vendita abusiva sul litorale di abiti e accessori con marchi contraffatti. I militari, nell’ambito del piano provinciale contro l’abusivismo commerciale, hanno sottoposto a controllo gli oltre 10 km della costa antistante Roseto degli Abruzzi, per contrastare il fenomeno della vendita di materiale contraffatto, che reca gravi danni all’economia sana e immette in commercio prodotti di scarsa qualità, a volte addirittura pericolosi per la salute, a causa dell’utilizzo di materiali non idonei a entrare in contatto con l’epidermide. Il servizio, svolto in maniera continuativa durante la stagione estiva lungo il litorale, ha permesso di individuare un soggetto di provenienza extracomunitaria, intento alla vendita di prodotti con marchi contraffatti (soprattutto scarpe, magliette e giubbotti) sulla battigia di uno stabilimento balneare molto frequentato. L’attività di osservazione preliminare ha permesso di individuare, come sempre in questi casi, anche una parte del materiale illecito, che il soggetto aveva nascosto nelle vicinanze, per sottrarlo a un eventuale sequestro e riutilizzarlo per una successiva attività di vendita. Il blitz della Finanza ha permesso di interrompere il reato, permettendo il sequestro di 139 articoli - tra scarpe, maglie, pantaloni e giubbotti - con marchi flasi di noti brand (Nike, Guess, Ralph Lauren, Stone Island, Moncler, K-Way). L'ambulante illegale ha abbandonato la merce, dandosi alla fuga.