A seguito dell’incontro della Sala Operativa delle ore 17:30, i Sindaci dei territori coinvolti stanno predisponendo un’apposita ordinanza sindacale, sulla base degli ulteriori rilievi che l’ARTA ha effettuato questa mattina, i cui risultati, pervenuti nel pomeriggio, sono stati valutati dalla ASL nella norma.
L’ordinanza segna l’ingresso nella seconda fase di gestione dell’emergenza, quella del ripristino delle attività. A partire da domani, è prevista la ripresa delle attività didattiche in tutte le scuole e delle attività produttive, con l’obbligo, per queste ultime e dove necessario, di provvedere alla sostituzione dei filtri degli apparecchi di ventilazione.
Inoltre, è stato affrontato il tema della possibile presenza di amianto. A tal riguardo, sono in corso ulteriori verifiche, ma gli organi competenti hanno già comunicato che eventuali ricadute potrebbero essere circoscritte all’area dell’incendio, e comunque entro e non oltre un raggio di 500 metri.
Restano in vigore le seguenti misure precauzionali fino a giovedì, in attesa dei risultati delle ulteriori analisi che l’IZS sta eseguendo su mandato del Sian:
• Divieto di raccolta e consumo di prodotti ortofrutticoli e foraggio per animali, compresa raccolta delle olive ed eventuale trebbiatura.
• Divieto di utilizzo delle acque dei laghi ad uso irriguo in un raggio di 2 km dal sito dell’incendio.
• Divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile e d’affezione.
Si invita la cittadinanza a seguire i canali ufficiali per ulteriori aggiornamenti.