Il Forum H2O in queste ore ha avviato una serie di accessi agli atti presso la Regione Abruzzo, il Commissario governativo Corsini, il Ministero dei Trasporti e la Ruzzo Reti per approfondire vari aspetti che stanno emergendo in questi giorni attorno ai progetti da centinaia di milioni di euro che devono essere realizzati per la messa in sicurezza delle infrastrutture del Gran Sasso e alla messa a scarico di ingenti quantitativi di acqua in contemporanea all'avvio dei contestati lavori per la realizzazione di ben 21 sondaggi da parte del Commissario Caputi. Ricordiamo che, caso unico in Italia e forse nel mondo, sulla stessa infrastruttura sono stati nominati due commissari governativi straordinari, uno, Caputi, per la messa in sicurezza dell'acquifero, e l'altro, Corsini, per la sistemazione impiantistica e la manutenzione straordinaria. Il Forum H2O ritiene che sia necessario valutare anche la sola opportunità di certe scelte vista la complessità della vicenda. Tra le varie vicende a nostro avviso da chiarire, l'esistenza di numerosi sondaggi già effettuati al momento della progettazione del terzo traforo del Gran Sasso 25 anni fa, ricordati in un'intervista dal geologo Adamoli e mai citati nella documentazione depositata dal Commissario Caputi per la Valutazione di Incidenza. Tutto ciò nonostante avessimo specificatamente osservato al comitato V.I.A. regionale la necessità di provare, anche con la bibliografia e la documentazione tecnica consultata, l'effettiva utilità di nuovi sondaggi in un contesto di conoscenze assolutamente soddisfacente se l'obiettivo è di mettere in sicurezza le captazioni esistenti. Ciò a maggior ragione dei rischi per l'ambiente, degli ulteriori costi da affrontare per le nuove perforazioni, e gli enormi disagi per la viabilità. Pertanto abbiamo chiesto al MIT copia della documentazione relativa ai sondaggi effettuati nel passato per confrontarli con le iniziative poste in essere dal Commissario. En passant abbiamo anche chiesto al MIT se uno dei due commissari abbia svolto ruoli funzionali decisionali o di controllo nell'ambito delle opere sul Gran Sasso del Commissariamento Balducci di 15 anni fa. Alla Ruzzo Reti abbiamo chiesto tutti i referti e la documentazione relativa a quanto avvenuto tra il 14 e il 17 ottobre, vista anche l'enorme quantità di acqua andata a scarico. Infine, ci ha colpito la lettera inviata a luglio scorso al comitato V.I.A. della Regione Abruzzo dall'architetto Sorgi in qualità di Responsabile Unico del Progetto per il Commissario Corsini relativamente all'intervento di messa in sicurezza impiantistica e di manutenzione straordinaria delle due gallerie. Sorgi, che è contemporaneamente direttore generale della Regione stessa, ha negato qualsiasi possibile interazione dei lavori con l'acquifero e anche il Comitato V.I.A. ha assertivamente concordato. Peccato che poi l'Ente Parco del Gran Sasso abbia dimostrato, carte alla mano, che addirittura erano previste captazioni dell'acqua vietate dalla legge! Non siamo riusciti a trovare il decreto di incarico sul sito del Commissario Corsini, anche utilizzando il motore di ricerca. Abbiamo invece trovato un'altra nomina a RUP sempre per l'architetto Sorgi per un secondo intervento, la demolizione e ricostruzione fuori sede del nuovo viadotto di svincolo San Gabriele – Colledara dell’autostrada A24 (Decreto commissariale n.65 del 27 ottobre 2024). Per questo abbiamo chiesto al Commissario Corsini e alla Regione Abruzzo di avere copia del decreto di nomina per le due gallerie nonché tutta la corrispondenza eventualmente intercorsa tra le parti al fine di ottenere l'autorizzazione da parte dell'ente allo svolgimento degli incarichi commissariali, anche per conoscere le attività che l'architetto Sorgi è chiamato a svolgere nell'ambito di questo gravoso e delicato compito.
FORUM H2O