Gran Sasso patrimonio dell'Unesco? Ben venga l'iniziativa del Gruppo Amici del Gran Sasso ma l'associazione Mountain Wilderness ricorda di aver già proposto la medesima candidatura a febbraio di un anno fa. "La Rivista trimestrale D’ABRUZZO ha riportato, nel 2013, il nostro Manifesto per intero con le magnifiche foto del noto documentarista Bruno D’Amicis. Abbiamo avviato un processo partecipato dal basso, sulla scia di Dolomiti Unesco, coinvolgendo i Comuni montani, gli Enti Parco, le Province, la Regione Abruzzo, le Associazioni e gli Operatori economici locali.Hanno aderito l’ANCI Abruzzo, la CNA Abruzzo, il Distretto Turistico locale del Gran Sasso, il Comune di Farindola, l’Ente Parco Nazionale della Majella e la Regione Abruzzo – Ambito Programma Missione Aree Interne Vestina-Val Fino", scrive l'associazione in una nota l'associazione. Comune capofila della candidatura, il Comune di Farindola. L’obiettivo di Mountain Wilderness è di far inserire nella lista dei Patrimoni Unesco "l’intero Abruzzo montano e pedemontano che rappresenta la memoria della natura autoctona e della cultura di questa regione". Ambasciatore della candidatura è la scrittrice Donatella Di Pietrantonio.