L'avvocato Alessio De Iuliis difensore della signora di Pancrazio, ci scrive in riferimento a QUESTO ARTICOLO, evidenziando che: " il processo si trova nelle fasi iniziali e che ancora non sono stati escussi i testi a sostegno dell'accusa. Peraltro si è in attesa che l'imputata renda le proprie dichiarazioni a chiarimento dei fatti che le vengono contestati. A ciò aggiungasi che la persona offesa non si è neppure costituita parte civile per l'eventuale risarcimento dei danni derivanti dal reato per cui si procede. Precisa da ultimo doverosamente che alcuna correlazione sussiste tra il processo pendente a Macerata e i fatti che le vengono ascritti in merito all'evento denominato Extramuros".
Certastampa risponde. Gentile avvocato, nel pubblicare la sua nota, ci corre l'obbligo di sottolineare che nessuno ha scritto che il processo si è già concluso, anzi, limitandoci a riferire i fatti così come narrati. Saremo felici di pubblicare l'esito. In merito alla correlazione tra il processo di Macerata ed Extramuros, invece vi duole smentirla: la correlazione è nel fatto che la protagonista è la stessa persona.