Il Comando Provinciale Carabinieri di Teramo, dall’inizio dello scorso anno, ha fatto scendere in campo una “task force” per il controllo dei cantieri della ricostruzione post sisma, soprattutto per gli edifici sottoposti a vincoli storici, monumentali, paesaggistici. I controlli in tutta la provincia teramana sono stati  effettuati:  dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Teramo che insieme agli ispettori dell’area tecnica tecnici dell’ispettorato provinciale del lavorodi Teramo  si occupano degli aspetti giuslavoristici, nonché sulla sicurezza sui luoghi di lavoro; dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell’Aquila che curano il controllo circa il rispetto delle leggi di tutela dei beni su cui gravano vincoli storici, monumentali  o paesaggistici nonché  dei titoli circa la competenza delle ditte incaricate del restauro di tali beni. Del gruppo ispettivo fanno sempre parte  le stazioni Carabinieri sul territorio nonché i Nuclei Operativi e Radiomobili delle compagnie, che si occupano dell’identificazione degli operai  e del controllo della regolarità degli appalti nonché dell’acquisizione di elementi informativi  utili da approfondire in sede di “Gruppo Interforze”, istituito presso la Prefettura di Teramo per  il contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata.

Nel 2024, nel territorio provinciale sono stati controllati 22 cantieri, di questi: 12 sono risultati in regola; 10 non sono risultati in regola e pertanto adottati vari provvedimenti. Nel 2025 sono già stati controllati 6 cantieri in due dei quali sono state rilevate irregolarità. Proprio oggi nel centro storico di Teramo è stato operato un controllo e gli elementi emersi sono al vaglio dei Carabinieri e del personale tecnico intervenuto.