• FESTA AGRICOLA
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

parchessggi.jpg
Lo sappiamo che leggere certastampa non è obbligatorio. E’ fortemente consigliato, ma non è obbligatorio. Ed è un peccato che non lo sia, soprattutto per il PD di Atri che, con un tempismo pari quasi a quello di Prodi che annunciò “Con l’euro lavoreremo un giorno in meno, guadagnando come prima”, oggi diffonde un comunicato stampa (QUESTO) sulla situazione dei conti del Comune ducale, ignorando completamente la conferenza stampa del Sindaco pubblicata - in video integrale - su certastampa tre ore prima (QUESTA).

Ripetiamo, leggere il nostro sito non è obbligatorio, ma se si fa politica e si vuole attaccare un “rivale” è obbligatorio sapere che quel rivale ha appena tenuto una conferenza stampa.

A giudicare dal comunicato, il PD di Atri non lo sapeva.
Altrimenti, i consiglieri piddini non avrebbero cercato prove di un deficit che il Sindaco ha ammesso e spiegato e, soprattutto, non avrebbero chiesto «…che ci avete fatto con i 12 milioni di euro che mancano?», visto che Ferretti ne ha parlato in dettaglio
Una capacità di comunicazione politica che spiega anche perché il Pd ad Atri sia all’opposizione da un’era geologica. 
Ma non è il tempismo, il motivo di queste nostre righe. 
No, il motivo è un passaggio che dimostra come il PD non solo non sappia quello che accade nella politica atriana, ma palesa anche qualche difficoltà di interpretazione in quello che accade nella vita politica di altri Comuni.
Leggete questo passaggio del comunicato: «…il consiglio che inviamo a Ferretti (anche se sappiamo che non lo accoglierà) è quello di fare una telefonata al sindaco di Teramo o ai suoi assessori e chiedere perché loro le tariffe le stanno abbassando, aumentando gli spazi riservati ai residenti. Perché hanno fatto una serie di incontri con le associazioni dei commercianti e con i cittadini».

Eppure, Atri non è così lontana da Teramo, com’è possibile che il PD atriano abbia una percezione tanto sbagliata della gianguideria?
Com’è possibile che si alluda all’aumento degli spazi riservati ai residenti, senza sapere che non si può aumentare una cosa che non esiste? 

Com’è possibile che citi gli incontri degli assessori teramani coi commercianti, due giorni dopo il Consiglio al quale i commercianti non hanno preso parte, proprio perché le richieste fatte agli assessori in quegli incontri sono state totalmente ignorate?

Consigliare al Sindaco di Atri di telefonare al Sindaco di Teramo per parlare di parcheggi, praticamente.. è come chiedergli di telefonare a Schettino per avere la rotta migliore per l’isola del Giglio.
ad'a