Si è ufficialmente insediato lo scorso 5 giugno 2025 il nuovo Consiglio dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Teramo, a seguito delle elezioni concluse lo scorso 19 aprile. La cerimonia si è tenuta presso la sede dell’Ordine in via dei Mille n. 59.
Nel corso della seduta di insediamento, sono state attribuite le cariche istituzionali per il quadriennio 2025–2029. Alla guida dell’Ordine è stata eletta presidente l’architetta Francesca Garzarelli, figura già nota all’interno del Consiglio per aver ricoperto in passato i ruoli di segretario e vicepresidente nei mandati 2013–2017 e 2017–2021.
Accanto alla presidente, il nuovo assetto del Consiglio è così composto: Pasquale Tucci (vicepresidente), Sabrina Romani (segretario), Enrico Zaraca (tesoriere). Completano l’organico i consiglieri Lorenza Di Marco, Marco Lucidi Pressanti, Letizia Piombini, Paolo Taraschi, Luigi Vagnozzi, Giustino Vallese e Marina Mattei.
Il nuovo Consiglio si pone in continuità con il lavoro svolto nel precedente mandato, mantenendo come priorità la promozione della professione e il rafforzamento del dialogo con gli iscritti e le istituzioni. Centrale sarà il coinvolgimento attivo della comunità professionale, in un’ottica di condivisione e inclusione.
«Vogliamo costruire un Ordine che non sia solo un punto di riferimento burocratico, ma qualcosa di più – ha dichiarato la presidente Garzarelli – un luogo di crescita, confronto e supporto, capace di rispondere alle esigenze del presente e di anticipare le sfide del futuro».
Il Consiglio ha inoltre rivolto un sentito ringraziamento alla presidente uscente Ombretta Natali e alla consigliera Melissa Calcagnoli, per la dedizione e la qualità del lavoro svolto nel precedente mandato.
L’Ordine Nazionale degli Architetti, fondato nel 1923 e vigilato dal Ministero della Giustizia, ha celebrato nel 2023 i cento anni dalla sua istituzione. Tra le sue funzioni, la tutela della professione, la vigilanza sull’etica, la promozione della qualità progettuale, della formazione continua e del ruolo culturale e sociale dell’architettura.
Il nuovo Consiglio invita iscritti, cittadini e istituzioni a seguire le attività dell’Ordine attraverso i canali ufficiali e a contribuire attivamente con proposte, idee e iniziative.