A seguito del suo insediamento, si è svolta questa mattina, presso il Palazzo del Governo, la prima riunione della cabina di coordinamento per il monitoraggio e il supporto all’attuazione degli interventi PNRR nella provincia.
Al Tavolo, presieduto dal Prefetto Fabrizio Stelo, hanno partecipato i rappresentanti del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Teramo e dei Comuni della provincia
Nel corso della riunione sono stati analizzati i dati, dell’ultimo monitoraggio del Ministero dell’Economia e delle Finanze, secondo il quale la provincia di Teramo ha beneficiato in modo significativo dei fondi PNRR con rilevante impatto sul tessuto economico-sociale del territorio. Elevato il numero di progetti all’attivo (1763 progetti) e cospicuo è l’ammontare complessivo delle risorse investite (circa 700 mln di €). Rilevante è la risposta del territorio della provincia che si sta adoperando per la realizzazione dei progetti finanziati e buono è lo stato di avanzamento degli stessi, come confermato dal MEF.
Nella riunione è emersa l’utilità di relazioni periodiche, da parte dei soggetti attuatori, in merito allo stato di avanzamento dei progetti di loro pertinenza, da cui possa emergere, in modo quanto più tempestivo, l’eventuale discostamento dal cronoprogramma prefissato e l’importanza del periodico confronto inter-istituzionale, offerto dalla cabina, necessario per agevolare il coordinamento/interlocuzione tra amministrazioni titolari degli interventi e soggetti attuatori al fine di superare le criticità sottoposte.
Infine i Comuni, riconoscendo il sostegno offerto dalla Prefettura attraverso il monitoraggio della piattaforma REGIS, hanno illustrato lo stato di avanzamento di vari progetti confermando la volontà di una loro realizzazione nei tempi previsti e della piena utilizzazione delle risorse assegnate.
Il Prefetto Stelo, nel ringraziare tutti gli intervenuti, ha ribadito il pieno supporto offerto dalla Prefettura che “avrà il ruolo di cerniera tra enti locali (soggetti attuatori) e amministrazioni titolari degli interventi. Lo scopo è quello di garantire la piena attuazione dei progetti, che abbracciano vari ambiti come transizione ecologica, scuola, inclusione sociale, salute, impresa e lavoro, infrastrutture, digitalizzazione, cultura, turismo e il superamento delle criticità sottoposte alla cabina di coordinamento”.