E' un Paolo Di Sabatino davvero deluso da questa amministrazione comunale.
Dall'amministrazione comunale di Teramo che, per quello che riguarda eventi e spettacoli, è nelle mani di Filipponi e Core. E' uno sfogo amaro, quello di Di Sabatino, musicista noto a livello internazionale, che spiega così la riconsegna della sua seconda delega: «Vengo a sapere di eventi musicali estivi dalla stampa e allora mi chiedo: qualcosa non va, questa cosa non è normale...credo».
Teramo Natura Indomita è il problema? «Non solo. Ho visto che ci stanno lavorando il sempre presente Campana, Core, Filipponi e Scipioni, oltre a Big Match, quindi davanti a tanta competenza in materia musicale, mi tiro indietro e faccio fare a loro. Nessuno mi ha cercato.. facessero loro. Come consigliere rimango ma faccio un passo indietro... in quello che poteva essere un mio contributo dignitoso, purtroppo i "miei" assesori forse hanno pensato che non fossi in grado di dare una mano. Esprimo la mia solidarietà a Carmine Di Giandomenico che questa Amministrazione ha trattato malissimo ed io, facendone parte, mi sento anche un po' responsabile, un artista importante come lui a livello mondiale. Mi aspettavo da questa amministrazione un cambiamento che non c'è' stato almeno nel mio ambito, c'è stato invece sulle manutenzioni e sul piano asfalti».