Alla luce dei recenti furti alle case popolari ATER, abbandonate dopo il terremoto, il Consigliere Luca Corona della Lista civica Oltre afferma che bisogna quanto prima porre una soluzione alla disdicevole situazione degli sfollati. Suggerisce pertanto al neosindaco Gianguido D’Alberto diverse soluzioni per affrontare il problema.
“Innanzitutto – dichiara Corona – è opportuno siglare un protocollo d’intesa con la Prefettura al fine di intensificare i controlli nelle case con danni da terremoto. Questa operazione scoraggerebbe i ladri e permetterebbe ai già frustrati cittadini, che hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni, di poter almeno preservare le loro cose dai malintenzionati. La presenza di forze dell’ordine sul territorio, tra l’altro, rassicurerebbe anche quei pochi abitanti rimasti nella zona.
Considerando il grande interessamento all’argomento da parte del Sindaco D’Alberto, quando era seduto sui banchi dell’opposizione – continua Corona – sarebbe opportuno, ora che indossa la fascia tricolore, che si impegni a dare un impulso deciso all’ufficio per la ricostruzione in Regione.
Altro importante intervento – aggiunge il Consigliere – è quello di sollecitare in Regione le pratiche di agibilità con classificazione B, cioè riguardanti edifici temporaneamente inagibili, ma agibili con provvedimento di pronto intervento. In questo caso gli edifici con crepe superficiali potrebbero essere facilmente riparati consentendo ai cittadini di poter finalmente varcare la soglia di casa.
Tutto questo, tra l’altro – conclude Corona – non è solo un obbligo che le istituzioni hanno nei confronti dei teramani, ma è anche un modo per consentire ai commercianti della zona di poter tornare a respirare, visto l’attuale sofferenza dovuta allo spopolamento”.